Da qualche tempo alla Juventus si parla del caso Pirlo. Il centrocampista della Juventus non è più intoccabile come prima: qualche prestazione al di sotto della norma, qualche pausa di troppo, e così anche Antonio Conte ha fatto quello che in precedenza non aveva mai fatto, panchinare il bresciano. Un atto di lesa maestà? Non troppo: ci sono tre competizioni, la Juventus ha un tour de force devastante dopo la pausa per le Nazionali e Pirlo non è più un giovincello. Tuttavia, siccome il contratto del giocatore scade a giugno e lui stesso ha fatto sapere che resterà solo nel caso in cui sia considerato ancora parte centrale del progetto, fare qualche somma è facile e arrivare a dire che certi indizi costituiscono quantomeno una semi-prova non è impossibile, anzi. Da qui il dubbio: davvero i bianconeri daranno il benservito a Pirlo? A rasserenare gli animi ci ha pensato Beppe Marotta, che ha parlato poco fa della situazione del regista dichiarando, innanzitutto, che “la classe di Pirlo l’ha raggiunta solo Michel Platini“. Così, giusto per mettere i puntini sulle I, la citazione di uno dei più grandi calciatori che abbiano mai vestito la maglia della Juventus, forse sul podio insieme ad Alex Del Piero e Giampiero Boniperti, forse tra i primi cinque considerando anche Omar Sivori, di sicuro nella Top Ten. Poi, in merito al rinnovo del contratto, l’amministratore delegato ha fatto sapere che “terremo conto anche delle sue esigenze”. Come dire: andremo avanti insieme, in un modo o nell’altro. Perciò, è ben probabile che alla fin fine sarà lo stesso Andrea Pirlo a decidere: i tifosi si augurano che il rapporto continui, perchè un giocatore così, in mezzo al campo, non lo vedevano da tempo. E pazienza se la stagione non è iniziata benissimo: anche i migliori, ogni tanto, tirano il fiato.
“Non so da dove sia uscita, ma è incommentabile”.Silvano Martina non usa giri di parole per parlare della voce secondo la quale Gianluigi Buffon, suo assistito, sarebbe entrato nel mirino del Real Madrid. “Come faccio a commentare?”, aggiunge, a TuttoJuve.com. “Io solo solo che Real Madrid e Juventus si incontreranno in Champions League, e questo sarà l’unico punto di incrocio tra Gigi e gli spagnoli. Il resto è infondato e fantasioso”. Insomma, c’è poco da aggiungere: secondo Martina, Buffon non si muove dalla Juventus: c’è un contratto, che Gigi ha firmato poco tempo fa, e quel contratto sarà rispettato fino in fondo, con buona pace di tutti. Per pensare a un nuovo portiere, a Vinovo, c’è ancora tempo: per il momento il vero titolare è il portiere della Nazionale.
La Juventus rompe gli indugi e prepara l’offensiva per assicurarsi Nemanja Vidic, centrale di difesa del Manchester United e della nazionale serba. Il contratto è in scadenza al 30 giugno del 2014, fra pochi mesi, e nonostante i Red Devils stiano provando a trattenere il ragazzo all’Old Trafford, l’idea dello stesso è quella di iniziare una nuova avventura. Perso il posto da titolare per via di un lungo infortunio, il centrale d’esperienza si è deciso a svestire la casacca che gli ha regalato tante soddisfazioni. Sulle sue tracce, oltre al Bayern Monaco e al Barcellona, vi è da tempo anche la Juventus, che fino a pochi giorni fa studiava con fare distaccoat la situazione ma che ora è pronta ad un vero e proprio assalto. Con l’uscita di scena del Milan (prossimo ad accogliere Rami dal Valencia), Marotta ha campo libero davanti a se ed è pronto a migliorare la retroguardia della Signora, un po’ troppo ballerina in questo inizio di stagione. Dopo Angelo Ogbonna, quindi, la Juventus potrebbe accogliere un altro elemento di qualità per un reparto che, con l’aggiunta dei vari Bonucci, Barzagli e Chiellini, senza dimenticarsi di Caceres e Peluso, sarebbe davvero di livello assoluto.
Per chiudere la trattativa Marotta punterà a fare affidamento sull’agente dello stesso Vidic, Silvano Martina, non proprio uno sconosciuto a Vinovo. Si tratta infatti del procuratore di Gigi Buffon, capitano bianconero e in ottimi rapporti con i vertici di corso Galileo Ferraris. Martina aveva già ripetutamente offerto alla Juventus il proprio assistito ben 8 anni fa, prima dello sbarco dello stesso in Premier League, ma la dirigenza bianconera all’epoca non se la sentì di investire sull’allora sconosciuto difensore venuto dall’est. Ora la situazione è decisamente cambiata e Marotta non si farà di certo sfuggire una ghiotta occasione di mercato come questa.
Continua la caccia all’esterno in casa Juventus. Antonio Conte lo ha detto chiaramente pochi giorni fa: “Con questi giocatori a disposizione non posso fare il 4-3-3”. Un problema che si sente in particolare in Europa, durante le sfide di Champions League, dove la Vecchia Signora ha faticato non poco nelle prime due uscite contro il Copenaghen in Danimarca e il Galatasaray fra le mura domestiche. Moltissimi i giocatori visionati dall’amministratore delegato Beppe Marotta in queste settimane, ed oltre al solito duo composto da Jeremy Menez (uno dei più vicini ai bianconeri) e Ludovic Biabiany, il plenipotenziario di corso Galileo Ferraris sta tenendo in considerazioni altre interessanti ipotesi. E’ il caso ad esempio di Iker Muniain, l’ennesima stella sfornata dall’Athletic di Bilbao. Si tratta di un esterno d’attacco sinistro molto duttile, in grado di giocare anche come prima punta e sulla corsia di destra in un attacco a tre. Classe 1992, originario di Pamplona, ha un valore di mercato non proprio abbordabile: in virtù del suo contratto in scadenza costa attorno ai 18/20 milioni di euro, cifra che tenderà sicuramente a salire nelle prossime settimane.
Altro nome accostato di recente alla Juventus è quello di Antoine Grizeman, esterno d’attacco della Real Sociedad, nazionale francese Under-21, che come il collega Munian può giocare in tutti e tre i ruoli nel 4-3-3. Classe 1991, ha un contratto in scadenza al 30 giugno del 2016 ed anche per lui le cifre si assestano attorno ai 20 milioni di euro, forse addirittura qualcosa di più. Infine, attenzione al giovanissimo Richairo Zivkovic, classe 1996 del Groningen, club che milita nell’Eredivisie, il campionato nazionale olandese. Nato nei Paesi Bassi ma originario della Serbia, il ragazzo ha stupito gli osservatori bianconeri che hanno stilato delle relazioni molto positive. Vista la giovanissima età (non ha ancora compiuto 18 anni), vale solo un milione di euro. Non ha ancora un contratto da professionista e la Juventus potrebbe cogliere la palla al balzo.