La Juventus ha deciso di puntare con decisione su alcuni determinati calciatori per gennaio. Antonio Conte ha deciso di puntare su un esterno che possa aiutare la squadra nei momenti di difficoltà. La società di Corso Galileo Ferraris vorrebbe assolutamente portare in squadra un esterno d’attacco per aiutare il tecnico bianconero a poter trionfare in Europa. Nel mirino c’è Jeremy Menez del PSG, calciatore francese ex Roma che dal ritorno in patria ha avuto molto meno di quanto immaginava e sperava, e ora potrebbe lasciare il suo club già a gennaio, così che la dirigenza possa intascare qualcosa dalla sua cessione (il contratto scade nel 2014). In esclusiva per IlSussidiario.net, l’agente Fifa Simone Perotti ha parlato del calciomercato della Juventus, anche e soprattutto dell’eventualità che lo stesso Conte possa abbandonare la panchina bianconera al termine della stagione in corso. Ecco le sue parole.



La Juventus vorrebbe puntare con decisione su un esterno d’attacco. Menez è l’uomo giusto? Dalla Francia ultimamente sono arrivati calciatori e tecnici molto importanti che hanno fatto bene. Io credo che Menez sia un ottimo calciatore ma non basta per vincere in Europa.

Cosa manca alla Juventus? La mentalità, sono sicuro che i bianconeri non siano ancora pronti per fare bene in Europa. Manca qualcosa a livello mentale oltre che un parco giocatore migliore.



Ha ragione Conte quando parla di top players? Sì ha ragione, solo Tevez ha aiutato la Juventus a fare qualcosa in più per quanto riguarda l’Europa. Ma manca ancora tanto ai bianconeri.

La difesa della Juventus è adatta all’Europa? E’ un dubbio che mi porto dietro, diciamo che in Europa si vedono errori che fanno pensare a tante cose. Di certo il campionato italiano è diventato troppo poco probante per una squadra come quella bianconera.

Vidal ha rinnovato, per Pogba tutto rinviato a gennaio. C’è da preoccuparsi? Non credo, penso che la Juventus non voglia privarsi di un calciatore come Pogba. 



Però c’è Raiola dietro il francese… 

Il problema può essere quello. Solitamente Raiola quando vuole può spostare tutti i giocatori del mondo.

 

(Claudio Ruggieri)