Si fa sempre più intrigata la pista per portare a Torino (sponda bianconera) Shinji Kagawa. Il trequartista del Manchester United, prima con Alex Ferguson e poi con David Moyes, non è riuscito a ritagliarsi gli spazi necessari per giustificare l’ingente somma investita su di lui soltanto un anno e mezzo fa, nonostante il cambio di modulo che avrebbe potuto portarlo a giocare più vicino alla porta rispetto al 4-4-2 utilizzato dal tecnico scozzese. Recentemente il giapponese si è anche detto pronto a cambiare squadra, perchè i Mondiali incombono e c’è bisogno di giocare per guadagnarsi la Nazionale (e un posto da titolare); la dirigenza bianconera continua a tenere monitorata la sua situazione, in modo da valutare l’opportunità di regalare ad Antonio Conte l’esterno offensivo che richiede oramai da tempo, ma a complicare i piani ci ha pensato l’onnipresente Tottenham, interessato al giocatore con la possibilità di aggiungere ulteriore qualità e fantasia al centrocampo, soprattutto qualora dovesse partire Lewis Holtby, anch’esso finito ai margini della propria squadra dopo essere arrivato dalla Germania (lo Schalke 04) con la fama del giovane fenomeno. Non sarebbero ancora note le cifre di un’eventuale operazione che potrebbero portare il nipponico lontano da Manchester, ma l’impressione è che queste possano non andare oltre i 20 milioni di euro. Nel frattempo, direttamente dalla Croazia, spunta l’interesse per Robert Muric, attaccante classe 1996 della Dinamo Zagabria, visionato in occasione del Mondiale Under 17; tuttavia, insieme agli osservatori bianconeri, c’erano anche quelli di squadre del calibro di Paris Saint-Germain e Chelsea, come confermato anche dalle parole del direttore tecnico del settore giovanile del club Romeo Jozak.  



Arrivano altre conferme riguardo l’imminente riscatto di Juan Cuadrado da parte della Fiorentina. L’esterno colombiano, ambito anche da diversi grandi club europei, è in comproprietà con  l’Udinese, e l’attuale direttore sportivo dei friulani Cristiano Giaretta, ha confermato, attraverso i microfoni di Radio Sportiva, la volontà dei due club di trovare un accordo per la permanenza del giocatore nel capoluogo toscano, senza, però, concedere sconti: “Il rapporto con la Fiorentina è molto buono, valuteremo con calma e non ci sarà accordo a gennaio. A primavera parleremo e troveremo un accordo con Della Valle per il futuro di Cuadrado prima del Mondiale. Il rendimento del giocatore è sotto gli occhi di club importanti, anche esteri. Cercheremo di agevolare la soluzione con la Fiorentina perché abbiamo buoni rapporti. 30-40 milioni il suo valore? Diciamo che certe cifre non sono tirate a caso per un giocatore come lui”. Possibile dunque che la trattativa possa chiudersi sulla base di 15 milioni di euro, con la possibilità da parte dei gigliati di inserire anche il cartellino di Andrea Lazzari (di proprietà dei viola ma in bianconero a titolo temporaneo fino a fine stagione) in modo da limare quelle che sono le richieste economiche della famiglia Pozzo, ma, intanto, le squadre di mezza Europa restano alla finestra per valutare la possibilità d’inserirsi. 



Chi potrebbe essere il vice Pirlo di casa Juventus? L’agente Urso, intervistato in esclusiva da IlSussidiario.net, fa il nome di Cigarini, stella dell’Atalanta: qui le sue dichiarazioni.

Torna in testa alla classifica di Serie A la Juventus. La Vecchia Signora ha espugnato lo stadio Armando Picchi di Livorno per due a zero, superando la Roma in attesa che i giallorossi scendano in campo questa sera. Una vittoria firmata Fernando Llorente e Carlitos Tevez. I due bomber hanno infatti segnato al 18esimo e al 30esimo del match, condannando gli amaranto alla sconfitta. Festeggiano tutti negli ambienti bianconeri, a cominciare dall’amministratore delegato della Vecchia Signora, Beppe Marotta. Il numero due di corso Galileo Ferraris è stato infatti l’artefice dei due colpi di cui sopra, concretizzatisi entrambi durante lo scorso mercato estivo. In realtà l’affare Llorente era già stato chiuso in occasione del febbraio del 2013, ma la Juventus dovette attendere l’uno luglio per l’ufficializzazione. Lo spagnolo ha iniziato in sordina la stagione in corso per poi prendersi a furia di gol e di grandi prestazioni sia in Champions League quanto in campionato, la maglia che gli spettava fin dalla scorsa estate. Pagato zero euro, visto che era svincolato, il centravanti 28enne di Pamplona ne vale ora almeno 20, una plusvalenza straordinaria di cui la Juventus non può che andarne fiera.



Situazione molto simile quella di Carlitos Tevez, che nei mesi estivi sembrava destinato a vestire la casacca del Milan dopo il noto incontro in un hotel meneghino fra l’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, e l’agente dell’Apache, Joorabchian. Alla fine la spuntò invece la Juventus che strappò un prezzo decisamente interessante al Manchester City, 9 milioni di euro più tre di bonus in base a traguardi e obiettivi raggiunti. Anche il valore dell’argentino è schizzato alle stelle e come il compagno di reparto iberico vale circa 20 milioni di euro. Tevez e Llorente sono solo gli ultimi due affari low cost di Marotta che in questi ultimi anni alla guida del mercato juventino ha saputo comprare bene ma senza spendere troppo. Il caso emblematico è quello di Pogba, sbarcato a Torino dallo United a costo zero ed ora subissato di offerte da 40/50 milioni di euro.

Come un fulmine a ciel sereno è spuntato il nome di Juan Mata sui taccuini di mercato della Vecchia Signora. Stando alle ultime indiscrezioni circolanti in Inghilterra, pare che i campioni d’Italia in carica si siano messi sulle tracce della stella del Chelsea e della nazionale spagnola. L’ex Valencia, da quando Josè Mourinho è tornato sulla panchina dei Blues, sta vivendo un periodo condito da alti e bassi visto che lo Special One non considera fra le proprie priorità il 25enne di Burgos. In baso a quanto riportato dai media inglesi, quindi, non è da escludere che sia lo stesso centrocampista offensivo iberico a voler chiedere la cessione, temendo di perdere il treno della Nazionale in vista dei Mondiali che si terranno in Brasile durante la prossima estate, manifestazione a cui nessun calciatore vuole rinunciare. La Juventus potrebbe intraprendere la via del prestito, magari con diritto di riscatto, in modo che lo stesso Chelsea mantenga la titolarità del cartellino e nel contempo la Vecchia Signora diminuisca il rischio monetario di un’eventuale trattativa. Mata potrebbe essere molto utile agli schemi di Antonio Conte visto che lo spagnolo può giocare sia nel ruolo di trequartista puro dietro alle due punte ma anche più largo, sulle due corsie, in un eventuale 4-3-3 o meglio ancora in un 3-5-2.

Altra novità spuntata di recente in casa Juventus è quella targata Lucas Silva. Si tratta di un giovanissimo talento brasiliano di soli 17 anni, che gioca fra le fila del San Paolo, una delle più rinomate società verdeoro. Classe 1994 è un difensore centrale che si è messo in mostra di recente al Mondiale Under 17 tenutosi negli Emirati Arabi. Gli scout bianconeri lo stanno seguendo con molta attenzione e non è da escludere che a breve possano presentare un’offerta concreta di acquisto. Il classe 1994 ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015 ed ha un valore che si aggira attorno al milione di euro.