A volte, le opportunità di calciomercato possono essere dei “triangoli”. Che si creano un po’ per caso, un po’ per l’astuzia di direttori sportivi e general manager, sempre pronti a sfruttare l’opportunità dove altri non riescono; lo sa bene la Juventus, che in estate ha realizzato il colpo Carlos Tevez entrando nelle pieghe delle indecisioni del Milan, che non è riuscito a chiudere con il Manchester City. E allora, perchè non riprovarci? La Bild ha lanciato l’ultima indiscrezione: il Barcellona vuola David Alaba. Terzino austriaco classe ’92, salito agli onori delle cronache grazie a Jupp Heynckes, che già nella stagione precedente a quella in cui ha vinto tutto lo aveva lanciato titolare. Oggi è riconosciuto come uno degli esterni mancini migliori al mondo; tanto che naturalmente il Bayern Monaco lo vuole blindare come ha sempre fatto con tutti i prodotti di casa (Alaba è arrivato in Baviera a 16 anni). C’è però un problema: già nei giorni scorsi è stato riportato che per il momento non si trova un accordo sul rinnovo. Parlano le cifre, almeno a sentire le voci diffuse: il giocatore chiede 8 milioni di euro, laddove il Bayern è disposto ad arrivare a 6. Come riempire quel buco di due milioni? Ci sono due modi possibili, naturalmente: venirsi incontro sulle cifre, oppure dirsi addio e provare a monetizzare il più possibile. Per i bavaresi, un club che si è sempre vantato di avere i conti in attivo e i trofei in bacheca, può non essere un cattivo affare; è una di quelle società per le quali, nei limiti del possibile, la maglia conta più del giocatore. E allora, se le richieste di Alaba non rientrano nel budget, Alaba può partire: questa sembra essere la filosofia. E allora figurarsi: fuori dall’Allianz Arena c’è già la fila. Del Barcellona abbiamo detto, ma anche la Juventus, che da un sinistro spietato di Alaba è stata colpita lo scorso anno in Champions League, un pensierino ce lo sta facendo. Quegli 8 milioni di euro però spaventano Vinovo; non il Camp Nou, dove infatti – dice sempre la Bild – sarebbero pronti a versarli. Ed ecco dove si forma il triangolo: che unisce idealmente la Baviera, la Catalogna e il Piemonte. Perchè se l’austriaco va a Barcellona, da Barcellona qualcuno partirà. Chi? La soluzione più probabile, confermata da indiscrezioni raccolte in esclusiva da IlSussidiario.net, conduce ad Adriano Correia, classe ’84, che era già stato dato vicino alla Roma. Per i blaugrana la cessione meno dolorosa, anche se la duttilità e versatilità del brasiliano, uno che può giocare anche da difensore centrale, a Gerardo Martino non dispiace. Così si arriva all’alternativa: ovviamente Jordi Alba, che il Barcellona ha pagato 14 milioni al Valencia solo un anno e mezzo fa. Che i catalani possano farlo partire a fine anno è altamente improbabile, anche se al momento non sta giocando per un infortunio che lo tiene bloccato da metà ottobre. Marotta però è già pronto a lavorare sotto traccia: obiettivo uno dei due, a meno che Alaba non accetti, in nome di una nuova avventura, uno stipendio diluito…
(Claudio Franceschini)