Una firma slittata, una speranza che cresce. E’ quella della Juventus, ma non solo, di acquistare Juan Cuadrado, ala destra colombiana in compartecipazione tra Fiorentina e Udinese. Secondo quanto riporta il giornalista di SkySport Gianluca Di Marzio, l’incontro tra la dirigenza viola e il procuratore italiano di Cuadrado, non ha portato all’adeguamento di contratto sperato. Almeno non ancora: i patti sono chiari, lo stipendio attuale (600 mila euro a stagione) sarà triplicato, l’amicizia è lunga (accordo fino al 2017); la firma però è stata posticipata, cosa che offre qualche speranza in più alle squadre ammiratrici dell’esterno venticinquenne. Che in questo momento ha una valutazione di calciomercato molto alta, e raddoppiata dall’Udinese che ne detiene ancora una metà di cartellino. Da circa un anno a questa parte Cuadrado risulta uno dei giocatori più decisivi, entrando spesso nelle azioni-gol della Fiorentina con accelerazioni, assist e qualche conclusione personale. La Juventus lo vorrebbe acquistare per regalare ad Antonio Conte un’arma tecnica e tattica, in grado di riportare il tecnico al modulo 4-3-3 (Pepe resta un’incognita, è indisponibile da troppo tempo). Anche l’Arsenal sta osservando il colombiano da tempo, e Gianluca Di Marzio aggiunge anche l’Inter di Walter Mazzarri (ed Erick Thohir, è bene aggiungere) tra le squadre interessate. Tutto questo non significa che il giocatore si stia allontanando dalla Fiorentina: in questa stagione Cuadrado non si tocca, sia nelle intenzioni della società viola che in quelle del diretto interessato (“Adesso voglio fare bene a Firenze, poi a giugno si vedrà“, ha dichiarato di recente); nei mesi più caldi del 2014 invece qualcosa potrebbe muoversi: presumibilmente le grandi offerte per il giocatore non mancheranno. Nel frattempo i Della Valle sperano di chiudere l’adeguamento di contratto quanto prima.
L’amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, e il suo braccio destro, il direttore sportivo Fabio Paratici, continuano a scandagliare i vari campionati in cerca di possibili innesti per lo scacchiere bianconero. Obiettivo, individuare non soltanto calciatori già affermati, ma anche i possibili campioni del domani da acquistare e magari piazzare nella Primavera o in qualche medio-piccola d’Italia. La Vecchia Signora è indubbiamente una delle squadre più lungimiranti del panorama calcistico tricolore, in grado di assicurarsi giovani del calibro di Berardi, Zaza, Boakye, ma anche Leali, Pogba e molti altri ancora. Gli ultimi due nomi finiti sul taccuino di Marotta sono quelli di due giovanissimi talenti classe 1996 originari del Sud America. Il primo è Danilo, centrocampista centrale/mediano in forza alla squadra B del Vasco de Gama, e nazionale carioca Under-17. Di lui si sa poco, se non il fatto che la Juve ha sguinzagliato diversi osservatori per visionarlo da vicino, e che sulle sue tracce vi siano altre big del Vecchio Continente, a cominciare dal club del Principato di Monaco allenato da Claudio Ranieri.
Danilo è stato scrutato a più riprese in occasione del Mondiale Under-17 attualmente in corso negli Emirati Arabi e a breve potrebbe partire un fax da Torino con un’offerta concreta. Altro giovane calciatore seguito dai campioni d’Italia in carica è Sebastian Driussi, attaccante classe 1996, coetaneo di Danilo, in forza fra le fila del River Plate Under-20, la Primavera del club di Buenos Aires, una delle più gloriose società albicelesti. Anch’egli nazionale Under-17 ed anch’egli in campo in occasione del Mondiale Under-17, si tratta della classica prima punta centrale. Anche per lui la Juventus potrebbe a breve effettuare una mossa concreta per assicurarselo.
Torna di moda in casa Juve il nome di Alessio Cerci. Per l’agente Fifa Saija, il Granata potrebbe divenire a breve l’esterno ricercato da Conte: ecco le sue dichiarazioni in esclusiva ai nostri microfoni.
Non si placano i rumors circa il futuro di Andrea Pirlo, centrocampista della Juventus e della nazionale italiana. Il contratto del metronomo di Brescia scadrà al 30 giugno del 2014 e almeno fino alla prossima primavera il futuro dello stesso rimarrà incerto. Ieri l’amministratore delegato bianconero, Beppe Marotta, è uscito allo scoperto, cercando di fare chiarezza: «Direi che parlare adesso di Xabi Alonso è fuori tempo, non abbiamo aperto una trattativa con lui. Abbiamo un giocatore come Pirlo che sta facendo bene e sta volentieri da noi. Non esiste per ora che possa andare altrove». Nulla di nuovo quindi, con la Juve che usa la diplomazia, conscia che tutto può realmente succedere da qui ai prossimi mesi. Secondo molti, però, Andrea Pirlo avrebbe già deciso di lasciare la Serie A, per vivere un’esperienza all’estero, magari in una squadra di prestigio in Spagna, cosa che sogna dai tempi del Milan.
Il tutto dipenderà probabilmente dalle offerte che lo stesso riceverà e dal progetto che gli verrà offerto. In lizza per averlo, oltre al solito Real Madrid, vi è il Tottenham, la squadra che più di tutte si è fatta avanti concretamente in questi mesi con un assegno da 15 milioni di euro per tre stagioni, e attenzione alla novità dell’ultima ora che porta in Turchia. Stando a quanto riportato dal portale Fotomac, sulle tracce di Pirlo vi sarebbe il Fenerbahce, che avrebbe proposto all’ex rossonero un contratto da 2,2 milioni di euro netti a stagione. Negli scorsi giorni ci sarebbero stati dei contatti con l’entourage di Pirlo, capitanato da Tullio Tinti, e i discorsi potrebbero essere approfonditi nelle prossime settimane. La dirigenza della Juve, dal suo canto, rimane tranquilla e paziente, e solo a 2014 inoltrato si siederà ad un tavolo per discutere con il proprio giocatore del futuro.