La Juventus ha da poco incassato la batosta dell’eliminazione dalla Champions League, e chissà che questo non possa modificare le strategie per il calciomercato di gennaio. In ogni caso la dirigenza non resta con le mani in mano. Secondo le indiscrezioni riportate dal quotidiano Tuttosport, sono a buon punto le pratiche per il rinnovo di contratto di Stephan Lichtsteiner. L’attuale accordo con il terzino svizzero scade nel 2015, e prevede uno stipendio di circa 2 milioni di euro. Con il prolungamento il giocatore dovrebbe legarsi alla Juventus fino al 2017, come ha fatto di recente Arturo Vidal, e ricevere un aumento d’ingaggio. Lichtsteiner è un titolare fisso nello scacchiere di Antonio Conte e con l’imminente rinnovo di contratto la società si cautelerà dagli assalti esterni. Squadre come il Manchester United e il Paris Saint-Germain guardano sempre con interesse al nazionale elvetico.



L’avventura della Juventus si è chiusa nel peggiore dei modi, con un’eliminazione al primo turno su un campo di fango e ghiaccio, dove sarebbe bastato un pareggio per centrare gli ottavi di finale. Così non è stato, e ora la cosa fondamentale è rialzare subito la testa e pensare subito alle strategie per giugno. Lo riporta Calciomercato.com: a gennaio con tutta probabilità i bianconeri non effettueranno grosse operazioni, perchè la rosa resta competitiva e non è il caso di spendere troppi soldi per giocatori che sarebbero di complemento. Dunque, si punta direttamente all’estate, quando ci saranno almeno tre arrivi. A centrocampo, dipende tutto dall’eventuale rinnovo di Paul Pogba: qualora il centrocampista francese lasci la Juventus, il grande sogno si chiama Marco Verratti, che può arrivare eventualmente anche tramite uno scambio (con conguaglio a favore dei bianconeri) con il PSG. Altrimenti, Radja Nainggolan rimane un osservato speciale al pari di Juan Cuadrado, che sarà con tutta probabilità il giocatore di primo livello che Beppe Marotta proverà a portare a Torino. Qui bisogna trattare non solo con la Fiorentina, ma anche con l’Udinese che ne detiene il costo del cartellino: operazione che non si preannuncia per niente facile anche per la concorrenza, ma è il colombiano il grande obiettivo per l’esterno. In attacco invece, detto che con tutta probabilità Domenico Berardi rientrerà alla base per essere a disposizione dell’allenatore (chiunque esso sia), si continua a seguire Lacina Traoré, per il momento il sogno “realistico” della Juventus che sa bene quanto servirebbe, ad esempio, un Luis Suarez, ma sa anche che i costi impongono di non pensarci troppo, condizionando così il calciomercato.



In estate Claudio Marchisio potrebbe lasciare la Juventus. Secondo Purpurea, agente Fifa, il Principino è destinato alla cessione: ecco le sue parole in esclusiva ai nostri microfoni.

Non soltanto nomi altisonanti in arrivo in casa Juventus. La società di corso Galileo Ferraris, al pari del mercato dei big, sta studiando con attenzione anche i vari talenti sparsi per il globo, a cominciare da Marc Oliver Kempf. Il 18enne difensore dell’Eintracht di Francoforte era stato monitorato per tutta l’estate scorsa, e poi avvicinato con un’offerta concreta. Ad agosto, però, lo stesso tedesco non se la sentì di lasciare la Germania così in erba, rimandando il tutto alle successive sessioni di trattative. I campioni d’Italia in carica l’hanno preso alla parola e si sono ripresentati nelle scorse ore al cospetto del giovane talento teutonico. L’amministratore delegato Beppe Marotta vorrebbe portarlo subito a Vinovo, conscio delle potenzialità dello stesso, e visto che le big d’Europa, su tutte il Manchester City, si starebbero facendo sempre più agguerrite. La Juventus non intende assolutamente perdere il giocatore dopo averlo corteggiato per mesi e di conseguenza tenterà l’affondo nei prossimi giorni, con la speranza che questa volta la risposta di Kempf sia affermativa.



E’ invece una novità il talentino Ryan Gauld, accostato in queste ore alla Vecchia Signora. Si tratta di un giovane non ancora 18enne (li compirà il prossimo 16 dicembre, fra pochi giorni), che milita in Scozia fra le fila del Dundee United. Centrocampista offensivo, già nazionale scozzese, il talentuoso calciatore viene soprannominato in patria il piccolo Messi per le sue movenze e la sua somiglianza con la stella della nazionale argentina. Alcuni osservatori bianconeri stanno visionando da vicino il ragazzo, così come quelli della Roma, intercettati di recente al Tannadice Park in occasione della vittoria per 4-1 del Dundee contro gli Hearts of Midlothan. Naturalmente i bianconeri e i giallorossi non sono gli unici interessanti al Messi britannico. Sulle sue tracce vi sono le principali big della Premier League, a cominciare da Arsenal e Manchester United, passando per Everton e Liverpool, e arrivando fino al Sunderland.