Di Francesco stuzzica la fantasia del tifosi della Juventus promettendo che i suoi giovani gioielli, Berardi e Zaza (di proprietà bianconera), hanno un futuro radioso davanti a sè. Il tecnico del Sassuolo, intervistato da Tuttosport alla vigilia della sfida di domenica a Torino, non si tira indietro dal fare paragoni (azzardati?): “Perfetto per il 4-3-3, Berardi sarà il Robben bianconero. Zaza più tecnico di Vieri”. Questo il suo giudizio su Berardi, classe ‘94: “L’unica cosa che deve ancora trovare è un pizzico di continuità, pur senza perdere quella spregiudicatezza che lo porta a fare determinate giocate. Ha dei colpi importanti ma ha anche bisogno di riferimenti. Sta affrontando la serie A e si sta rendendo conto di quello che sta facendo. Si sta rendendo conto anche della popolarità, che in certi momenti può anche destabilizzare”. E continua: “Lui è perfetto nel 4-3-3. Il meglio lo dà sul centrodestra, dove predilige andare a ricevere palla. È molto bravo nel primo controllo. Mi ricorda un Robben un po’ meno potente. L’olandese punta tantissimo sulla velocità, Berardi ci arriva per qualità tecniche”. Ma attenzione: “Montella mi ha chiesto di Berardi, credo che la Fiorentina l’abbia seguito”. Di Francesco parla anche di Simone Zaza (’91): “Deve maturare dal punto di vista della continuità, ma ha fatto grandi passi avanti negli atteggiamenti, nella crescita generale, nell’allenarsi con costanza. Deve ripulirsi a livello tecnico, ma ha grandi mezzi e colpi sensazionali: come arriva la palla lui calcia al volo, in rovesciata…”.



Antonio Conte è insaziabile. L’allenatore bianconero vuole puntellare la sua squadra con tre innesti: si tratta di Giampaolo Pazzini, Radja Nainggolan e Jonathan Biabiany. Tramonta, soprattutto se Nainggolan lascerà la Sardegna, l’ipotesi Victor Ibarbo. La Vecchia Signora, dopo l’eliminazione (clamorosa) dalla Champions, vuole essere sicura di conquistare il terzo scudetto di fila e, perché no (vista la finale in casa), l’Europa League. La finestra del calciomercato di Gennaio è ormai alle porte e i nomi sul taccuino di Marotta e Paratici sono questi tre. L’affare con Cellino per portare a Torino il centrocampista belga sembra ormai cosa fatta. Appaiono invece più tortuose le strade che portano all’attaccante rossonero e all’esterno del Parma, pupillo di Conte che vorrebbe averlo in rosa per sfruttare appieno le sue brucianti accelerazioni. Vucinic, ormai tagliato fuori, dovrebbe salutare tutti e accasarsi a Londra, al Tottenham. Se il montenegrino diventerà realmente uno “spurs”, “Il Pazzo”, dopo Inter e Milan, potrebbe fare un nuovo balzo e passare dal Duomo alla Mole Antonelliana.



Non è ancora tramontata l’ipotesi Xabi Alonso in casa Juventus. Secondo quanto ci svela ai nostri microfoni l’agente Fifa, Campi, i bianconeri potrebbero ancora tentare l’acquisto del regista del Real Madrid.

Il Paris Saint Germain potrebbe essere letteralmente saccheggiato in vista del mercato di riparazione alle porte. Dopo aver pescato dalla Serie A a destra e a manca, i parigini potrebbe di fatto subire lo stesso trattamento anche se in maniera meno “dolorosa”. Sono diversi i calciatori di stanza al Parco dei Principi in cerca di una nuova sistemazione per i prossimi sei mesi, quelli che ci separano dal grande evento dei Mondiali in Brasile. In cima alla lista dei calciatori con le valigie in mano continua ad esservi Jeremy Menez, esterno d’attacco della nazionale francese il cui contratto scadrà al 30 giugno del 2014. La Juventus cerca un’ala da inserire nel 4-3-3 e l’ex Roma sarebbe l’innesto ideale. L’ad Marotta è alla finestra e sta meditando il da farsi: tentare il colpo immediato e low cost, o congelare l’operazione fino al prossimo giugno, facendo sbarcare l’ex Monaco a Torino a costo zero. Altro calciatore dei parigini che piace alla Vecchia Signora è Lucas, esterno d’attacco brasiliano sbarcato a gennaio del 2013 a Parigi. Il destino dell’ex San Paolo sembrerebbe essere legato a quello di Menez: o parte uno, o parte l’altro.



Per Lucas l’operazione è decisamente più complicata anche perché il giovane verdeoro è stata pagato circa 35 milioni di euro meno di un anno fa e in Francia non sono assolutamente intenzionati alla svendita ne tanto meno ad un prestito. Attenzione anche a Rabiot, giovane talento del PSG. Il 18enne centrocampista cresciuto nelle giovanili del Manchester City, è in orbita juventina ormai da tempo e non è da escludere un’offerta concreta nelle prossime settimane, visto che lo stesso talentino non riesce a trovare spazio nella capitale francese. Il rischio per la Signora di fare affari con i campioni della Ligue 1 è quello di sentirsi richiedere qualche stella come contropartita. Non è infatti un segreto l’interesse del PSG per Paul Pogba, per il quale sarebbe stata presentata un’offerta monstre da ben 60 milioni di euro. Nel mirino dei ricchissimi francesi anche Arturo Vidal, e occhio ad Andrea Pirlo che potrebbe essere tentato da una nuova esperienza prestigiosa in carriera, magari con la possibilità di aggiungere qualche trofeo internazionale alla sua bacheca.

Quale potrebbe essere l’allenatore della Juve post-Conte? Secondo Mastrodomenico, agente Fifa, potrebbe trattarsi di Montella: ecco le sue parole in esclusiva alla nostra redazione.

La bruciante eliminazione della Juventus dalla Champions League non pregiudicherà i piani futuri della stessa società di corso Galileo Ferraris. L’obiettivo prioritario della Vecchia Signora è quello di blindare le attuali stelle della squadra a cominciare da mister Antonio Conte. I campioni d’Italia in carica mandano quindi un messaggio alle molteplici male lingue dell’ultima ora, che parlavano di addio molto probabile del manager salentino a fine stagione, deluso dalla debacle europea. Nulla di tutto ciò sembra corrispondere al vero visto che l’ad Beppe Marotta e il patron Andrea Agnelli, sono pronti a far sottoscrivere un prolungamento del contratto a Conte, che ricordiamo, è legato alla Juve con un accordo a scadenza 30 giugno del 2015. Insieme a lui bisognerà blindare Paul Pogba. Dopo aver rinnovato il contratto di Arturo Vidal, Madama punta ora a trattenere a lungo la stella francese, continuamente nel mirino delle big del Vecchio Continente, Paris Saint Germain in primis.

La mossa successiva sarà provare ad innestare l’attuale scacchiere con un centrocampista di qualità, in modo da gettare le basi per lo “squadrone” 2014-2015, e nel contempo, tentare di vincere il terzo scudetto consecutivo dell’era Conte. Il nome in cima alla lista dei desideri continua ad essere quello di Radja Nainggolan, centrocampista del Cagliari e della nazionale belga. Il 25enne originario dell’Indonesia è ormai pronto alla prova di maturità e sogna il definitivo salto di qualità. Cellino ha aperto al trasferimento già a gennaio con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 16 milioni di euro a giugno. Le parti in gioco stanno trattando e la strada è tutta in discesa anche perché le volontà dei vari attori protagonisti dell’operazione sembrano concedere. L’Inter naturalmente è alla finestra ma è conscia che la Juventus è in una posizione di forza rispetto a tutte le pretendenti e sarà difficile riuscire a scavalcarla a meno che non venga presentata un’offerta economicamente più alettante.