Anche Roberto Pereyra è un nome tenuto d’occhio, per il calciomercato di giugno, dalla Juventus. Lo ha rivelato in prima persona il direttore sportivo Cristiano Giaretta, uno abituato a parlare senza peli sulla lingua dei calciatori della sua Udinese. “Roberto piace anche alla Juventus”, ha confermato il dirigente ai microfoni di Radio Marte, “gli estimatori sono tanti e non solo in Italia. Tuttavia, a gennaio resta con noi”. Il Tucuman era entrato nelle mire del Napoli la scorsa estate: con Guidolin è diventato un calciatore duttile, in grado di giocare in più zone del campo (al Friuli ha occupato almeno quattro ruoli diversi, passando con disinvoltura dalla mezzala alla fascia passando per la trequarti, come appoggio alla punta o collante tra i due reparti) e per questo Antonio Conte lo sta studiando con attenzione, perchè avere in squadra un elemento simile, che avendo 22 anni ha ancora ampi margini di crescita, può significare molto in termini di versatilità della squadra. Comunque, la battaglia per accaparrarsi l’argentino non sarà affatto facile. 



La Juventus cerca un regista. Un problema diventato improvvisamente di attualità due giorni fa, quando Andrea Pirlo ha avuto la peggio in uno scontro con Lazzari nel corso della partita contro l’Udinese e ha riportato la lesione di secondo grado del collaterale. Questo significa che il periodo di stop si aggira sui 40 giorni: rientrerà a metà gennaio, e a quel punto andranno valutate le sue reali condizioni. Che Pirlo possa lasciare i bianconeri a fine stagione poi è più di un’eventualità: di rinnovo si parla, ma per ora non ci sono sviluppi. Così, Marotta e Paratici potrebbero affrettare le operazioni: abbiamo parlato della possibilità legata a Luca Rigoni, ma c’è un altro giocatore che forse, visto lo stato attuale delle cose, è più acquistabile. Si tratta di Francesco Lodi: la scorsa estate uno dei principali uomini mercato, oggi finito in panchina nel Genoa da quando Gian Piero Gasperini è tornato sulla panchina del Grifone. Il tecnico piemontese gli preferisce costantemente Matuzalem, affiancandogli un centrocampista di grande corsa e quantità come Biondini. Così il calciatore, che addirittura nel corso del biennio a Catania era considerato il più autorevole vice Pirlo in chiave Nazionale, adesso è diventato un escluso di lusso: tanto che si parla di un suo addio alla Liguria a campionato in corso. Lazio, Torino e Fiorentina sono sulle sue tracce non certo da oggi, ma la novità è che anche la Juventus starebbe pensando di portarselo in casa per fargli concludere la stagione alle spalle di Pirlo, permettendogli di tirare il fiato e centellinarlo così in vista dei grandi appuntamenti. Una buona opportunità: il suo valore di mercato è chiaramente sceso e lui stesso non è certo entusiasta di guardare le partite dalle panchine. I bianconeri sapranno dunque concedergli una possibilità? Giocare in Champions League (in caso di passaggio del turno) e avere un ruolo più centrale dalla prossima stagione, quando forse Pirlo non ci sarà più o avrà comunque un anno in più. Operazione da valutare: per ora altre squadre sembrano essere in vantaggio. 



Ne abbiamo parlato ieri come possibilità per il Milan, oggi nuove indiscrezioni lo accostano alla Juventus. Luca Rigoni è il giocatore del momento: non solo per il gol realizzato contro il Livorno, anche perchè il suo rendimento nelle ultime stagioni si è impennato e, da onesto mestierante di centrocampo con una buona carriera in serie B, è diventato un regista affidabile affermandosi con la maglia del Chievo, con cui gioca da sei stagioni ed è uno dei titolari imprescindibili. I bianconeri, che in squadra un Rigoni l’hanno avuto (Marco, cresciuto nelle giovanili senza che poi si investisse su di lui), valutano: Andrea Pirlo rientrerà nel 2014 a causa dell’infortunio rimediato domenica pomeriggio, e ancora una volta si è capito che per il momento Antonio Conte non ha una reale alternativa in quel ruolo, perchè Pogba non è ancora prontissimo a prendere in mano le redini del gioco. Così si cerca qualcosa per gennaio, anche e soprattutto nell’eventualità che il centrocampista bresciano non rinnovi il contratto in scadenza il prossimo giugno (le trattative inizieranno durante la sosta natalizia). Su Rigoni c’è l’ostacolo del prezzo: il Chievo lo valuta circa 5 milioni di euro e, per un calciatore di 29 anni sul quale poi difficilmente la Juventus costruirebbe il futuro, sembra che Marotta e Paratici non vogliano investire una somma tale. Molto più facile aspettare l’estate per il grande colpo: sul piatto c’è sempre Marco Verratti che è considerato l’obiettivo numero uno, e si sogna anche un altro arrivo a parametro zero che avrebbe il nome di Xabi Alonso. In ogni caso Luca Rigoni resta una possibilità: se il Chievo accetterà una proposta magari più economica, l’affare potrebbe anche andare in porto.



Arturo Vidal ha rinnovato il suo contratto con la Juventus fino al 2017. Ora è ufficiale: lo ha reso noto la società bianconera con un comunicato sul proprio sito web. Vidal si candida dunque come la bandiera non solo del presente, ma anche del futuro per i colori e i tifosi juventini. Il centrocampista cileno ha allungato il suo accordo contrattuale di un anno: il nuovo contratto scadrà nel quando il giocatore avrà trent’anni. Sul sito ufficiale della Juventus si legge: “Arturo Vidal è arrivato alla Juve nell’estate del 2011 quasi sotto traccia, ma ci ha messo pochissimo a diventarne uno dei leader e a consacrarsi campione. Il bianconero gli dona e El Guerrero ha scelto di cucirselo addosso come una seconda pelle, rinnovando il contratto fino al 2017“. Dopo l’ultima partita di Champions contro il Copenhagen, decisa da una sua tripletta, Vidal aveva dichiarato di essere molto vicino al prolungamento del rapporto di lavoro. Ora sono arrivate anche le firme di rito: la Juventus prosegue nel segno di Arturo Vidal. Il prossimo rinnovo di contratto atteso è quello di Paul Pogba, legato alla società torinese fino al 2016. 

Due nomi per l’attacco della Juventus. Le operazioni estive hanno dato fiducia; soprattutto, i bianconeri sono riusciti a sistemare un reparto offensivo che segnava poco e non dava totale affidabilità spendendo meno di 10 milioni di euro, e mettendosi in squadra due elementi come Carlos Tevez e Fernando Llorente che hanno messo a segno 13 gol stagionali in coppia, a inizio dicembre. Se il buongiorno si vede dal mattino queste cifre non possono che migliorare, e così Beppe Marotta e Fabio Paratici sono già pronti a comprare qualche altro elemento che possa dare una vera e propria dimensione da grande all’attacco, soprattutto per quanto riguarda le seconde linee (che è poi quello che al momento fa la differenza rispetto alle big europee). Sul taccuino ci sono due nomi, come riporta Tuttosport: un sogno semi-impossibile quello che porta a Mario Mandzukic, perchè il Bayern Monaco non lo vende. Allora, ecco l’alternativa che del resto non è un giocatore nuovo nei piani della Vecchia Signora: Paratici era in tribuna per assistere all’amichevole tra Belgio e Colombia, osservato speciale naturalmente il classe ’90 Christian Benteke dell’Aston Villa. Il belga però è già nel mirino di tante squadre: è probabile che prosegua la sua carriera in Premier League (il Manchester United ci sta pensando), ma i bianconeri potrebbero riuscire a convincerlo.

Chi sarà l’erede di Andrea Pirlo? Di certo non Verratti. L’agente Fifa Corona pensa infatti che l’operazione con il PSG sia impossibile: ecco le sue parole in esclusiva a IlSussidiario.net.

La Juventus è vigile sul mercato in entrata, in cerca in particolare di un esterno d’attacco, ma nel contempo non perde di vista le operazioni in uscita. In quel di corso Galileo Ferraris in Torino sono infatti moltissimi i calciatori con la valigia in mano. In cima alla lista troviamo senza dubbio Fabio Quagliarella. Sia chiaro, l’attaccante di Castellamare di Stabia sta bene anche in bianconero, ma è logico che vorrebbe giocare di più alla luce in particolare della sua stratosferica media gol soprattutto nelle nottate di Champions League. Sono molteplici le offerte a lui pervenute in queste settimane e nelle ultime ore, come riportato dal collega di Sky Sport Gianluca Di Marzio, anche Marcello Lippi avrebbe effettuato un sondaggio. L’ex commissario tecnico della nazionale italiana, pluri-vittorioso con il suo Guangzhou, vorrebbe portare in Cina l’ex Napoli, Chievo, Udinese e Sampdoria. I contatti sono concreti ed in corso e tutto potrebbe succedere da qui al prossimo gennaio. Del resto Beppe Marotta è stato chiaro uscendo di recente allo scoperto, in occasione del premio Castagna 2013: «Per quanto contenti dei giocatori che abbiamo, non vogliamo obbligare nessuno a rimanere, chi resta deve avere grande voglia e lottare per un posto da titolare, ma nessuno in questo momento ha manifestato la voglia di lasciarci».

Fra i calciatori che potrebbero lasciare Vinovo a gennaio anche Mirko Vucinic, uno dei più scontenti insieme a Quagliarella. Di recente è finito nel mirino dell’Inter e occhio anche ad altre big sia italiane quanto estere, in particolare inglesi. Novità sono attese anche dal fronte Mauricio Isla. L’esterno d’attacco della nazionale cilena continua ad essere monitorato dall’Inter e a gennaio potrebbe fare le valigie soprattutto se Antonio Conte riuscisse a mettere le proprie mani su Ludovic Biabiany, il principale obiettivo per la corsia. Infine, attenzione al trio De Ceglie, Padoin, Peluso, tre giocatori che potrebbero lasciare Torino per rientrare in qualche operazione di scambio.

E’ fatta, Arturo Vidal rinnova il proprio contratto fino al 30 giugno del 2017. Dopo le anticipazioni degli scorsi giorni e le dichiarazioni dei vari protagonisti, oggi è il gran giorno della firma. Ad annunciarlo è stato lo stesso centrocampista ex Bayer Lerverkusen, che in occasione del premio Castagna d’Oro 2013 all’hotel Dino di Baveno sul Lago Maggiore, ha confessato: «Domani (oggi ndr) sarà un giorno molto importante della mia vita, spero che i tifosi juventini siano felici. Del mio contratto se ne è già parlato tanto. Non posso che ripetere quello che ho sempre detto: alla Juve sto benissimo». Fumata bianca in arrivo nei cieli di Torino. Oggi Vidal, il suo agente e l’amministratore delegato Beppe Marotta, si incontreranno nella sede bianconera di corso Galileo Ferraris per mettere nero su bianco il tutto. Se andrà come previsto, il nazionale cileno sottoscriverà un prolungamento fino al 30 giugno del 2017, a 4,5 milioni di euro netti annui più bonus che potrebbero far lievitare il tutto fino a 5,5 milioni. Vidal diverrà così il giocatore più pagato della rosa bianconera al pari dei due ex campioni del mondo, Gianluigi Buffon e Andrea Pirlo.

E a Baveno era presente anche l’ad bianconero Marotta, che ha accennato al mercato di riparazione ormai alle porte, rilasciando delle dichiarazioni sicuramente interessanti: «Noi, in questa fase, stiamo costruendo il futuro. Pensate allo scorso anno: di questi tempi stavamo gettando le basi per acquistare Fernando Llorente . Ed è su questa linea che dobbiamo continuare, muovendoci con tempismo, facendo bene attenzione alle occasioni che ci presenta il mercato provando a battere la concorrenza. Siamo sempre vigili, sempre pronti a cogliere le occasioni che dovessero presentarsi sul mercato». Chiaro quindi il messaggio del dirigente della Juventus: non ci sono bisogni impellenti fra le fila bianconere, ma la società è pronta a cogliere qualsiasi occasione di mercato che le si palesi davanti. Difficile capire con precisione a chi si riferisca il numero due di corso Galileo Ferraris, fatto sta che i campioni d’Italia in carica si muoveranno soprattutto sul mercato degli esterni, e occhio anche alle operazioni in uscita, visto che sono diversi i giocatori già con la valigia in mano.