La Juventus per la prossima stagione potrebbe pensare a un grande colpo per l’estero. Nel mirino ci sarebbe addirittura Angel Di Maria, esterno d’attacco del Real Madrid, un calciatore che potrebbe andare via da Madrid per circa 20 milioni di euro. Un calciatore che piace molto ad Antonio Conte. Il tecnico bianconero nel frattempo dovrà fare a meno di un calciatore importante come Andrea Pirlo che starà fuori per circa 40 giorni per la lesione al collaterale del ginocchio. Di tutti questi argomenti ne abbiamo parlato con l’ex giocatore della Juventus Michele Paramatti, ex giocatore bianconero, in esclusiva per IlSussidiario.net.



Quanto peserà l’assenza di Pirlo alla Juventus? Pirlo è un giocatore unico, credo che Conte dovrà rimodellare la squadra tenendo presente che ha in rosa giocatori importanti a centrocampo. Però l’assetto del reparto andrà variato, non si può pensare di rimpiazzare Pirlo con una semplice sostituzione.



Però manca un vice Pirlo in rosa? Non è facile trovare un giocatore di qualità che accetti la panchina. Perché Pirlo è il titolare inamovibile: l’eventuale vice dovrebbe aspettare che si faccia male, come in questo caso.

Tra circa un mese si aprirà il mercato di gennaio. Cosa dovrà fare la Juventus? Forse potrebbe cedere qualche giocatore in esubero e pianificare i rinforzi per giugno. Nell’immediato non credo che si debba intervenire.

Per giugno il sogno è Di Maria… Non lo scopro certo io, è un calciatore molto forte tecnicamente ed è anche rapido. Il problema resta la valutazione: Di Maria fu pagato oltre trenta milioni e negli anni ha dimostrato di essere un giocatore di prima fascia. Per acquistarlo la Juventus dovrebbe offrire una cifra simile a quella che il Napoli ha speso per Higuain.



Di Maria sarebbe perfetto per la Juventus di Conte?

Secondo me sì, soprattutto perché Conte vorrebbe giocare con il tridente d’attacco: lui sarebbe il giocatore giusto.

Sempre che Conte rimanga in bianconero… Da quello che posso vedere e capire credo che il tecnico bianconero rimarrà alla Juventus per molti anni. Non mi fido delle voci che lo vogliono su un’altra panchina nel prossimo futuro.

(Claudio Ruggieri)