Al termine del primo tempo dello stadio Bresciani di Viareggio la Juventus comanda per 4-1 sul Maribor. Il punteggio non deve però ingannare: i bianconeri hanno dovuto faticare non poco per scardinare l’attenta retroguardia slovena, una squadra messa davvero bene in campo e che ha risposto colpo su colpo ai ragazzi di Marco Baroni, che poi hanno trovato il bandolo della matassa e hanno messo in ghiaccio il risultato, proiettandosi così al meglio nella difesa del torneo vinto la passata stagione. C’è anche un po’ di fortuna per i ragazzi di Marco Baroni: al 19′ Padovan, l’attaccante di punta della squadra, ha dovuto lasciare il posto per un problema alla schiena. Dentro Eric Lanini, tre gol in campionato, che magicamente ha trovato la via della rete al 23′, girando in rete di testa un crossa da sinistra di Edoardo Ceria. A quel punto il Maribor si è dovuto inevitabilmente scoprire e la Juventus ne ha approfittato; Ruggiero, molto attivo sulla fascia destra soprattutto all’inizio, ha messo in mezzo sbagliando, però il suo traversone ha centrato la traversa ed è tornato giocabile in mezzo all’area per Ceria, che ha avuto la freddezza di servire Lanini per la doppietta personale. Il Maribor, che ancora sullo 0-0 si era reso pericoloso con una doppia conclusione parata da Branescu (Zahovic e Sauperi, e poi c’era rigore per tocco con il gomito di Rugani sulla linea di porta), ha però replicato alla grande: angolo da destra di Hotic, palla che resta lì e conclusione di Vucklisevic imparabile. Da lì i bianconeri sono tornati a faticare a centrocampo, non riuscendo a imporre il loro gioco; ancora una volta però ci ha pensato Ceria a seminare Zivko sulla fascia e a mettere in mezzo dove Lanini ha completato (per ora) la sua grande giornata trovando la rete del 3-1. Partita poi probabilmente chiusa al 45′: gran gol di Stefano Beltrame, un destro al volo infilatosi all’angolino da cross su calcio d’angolo di… Ceria, che eguaglia Ibrahimovic autore di 4 assist in una partita di Champions League; e non è ancora finita. Nel finale di tempo si infortuna Penna, la Juventus gioca un minuto in dieci uomini ma non ne risente; Baroni però dovrà operare il secondo cambio forzato di giornata. Ora è tempo di ridare la parola al campo: il secondo tempo di Juventus-Maribor sta per cominciare…
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