Finisce con un risultato forse inaspettato, il primo ottavo di finale, l’ ottavo di andata tra Celtic e Juventus. Finisce 3 a 0 per i bianconeri , con i gol di Matri al terzo minuto, Marchisio al 77′ esimo, e Vucinic al 83′ esimo.
Una bellissima partita,intensissima, ricca di emozioni, con gli scozzesi che anche se sempre in svantaggio non hanno mai rinunciato a giocare, interpretando la partita con una grandissima intensità, che però non ha mai inpensierito più di tanto una Juve messa benissimo in campo che ripartiva alla grande.
Squadra famosa per la sua forza in casa, non aveva ancora incontrato la Juve. Gli scozzesi ci provano in ogni modo, spingono tanto, tanta buona volontà ma poca concretezza e pochi pericoli veri creati, solo attacchi confusionari sulla scia della spinta del pubblico.
Una signora partita, Segna subito, e questo la aggevola, doma la furia scozzese senza grossi problemi, azzittendo i 60 mila di celtic parkcon tre gol che la proiettano nei quarti di finale.
Ottima conduzione,poche situazioni dubbie, le gestisce con sicurezza senza sbagliare mai.



FORSTER, 4,5: Si parla un gran bene di lui, oggi forse non era in giornata, responsabilità su i primi due gol subiti, che si potevano evitare.
LUSTIG, 6: Tantissima corsa, moltissimi cross, tanta buona volontà che non basta ma uno dei migliori dei suoi
(MATTHEWS, 5: Giovane promessa, ma troppo inesperto paga forse l’ emozione)
WILSON, 5,5: Sbaglia posizionamento sul primo gol troppo distante da Ambrose, per il resto limita finchè riesce Vucinic fino agli ultimi minuti dove cala come tutto il Celtic
AMBROSE, 4: Tornato oggi dalla coppa d’ Africa, il fuso orario gli fa male, sbaglia qualsiasi cosa, colpevole su tutti i gol, sopratutto il primo e l’ ultimo, in più sbaglia un gol su angolo
IZAGUIRRE, 6: Tanta corsa, buona forza fisica, crea qualche pericolo sulla fascia
FORREST, 6: Buon primo tempo, sfrutta la sua velocità e i suoi movimenti
BROWN, 6: L’ anima dei suoi, ci mette grinta e tenacia ma non riesce a far male a questa Juve anche se istiga molti giocatori.
(KAYAL: S.V)
WANYAMA, 5,5: Parte benissimo, buon primo tempo di forza e tecnina, nel secondo tempo cala fisicamente, e non da più sostegno a centrocampo
MULGREW, 5: L’ uomo più dotato tecnicamente che oggi non si è visto, offuscato da vidal e dal centrocampo bianconero, non crea nessun pericolo
COMMONS, 6: Buon primo tempo, il piu pericoloso dei suoi sfiora il gol due volte, nel secondo tempo sparisce dal campo provato forse fisicamente da un primo tempo a grandi ritmi
(WATT: S.V.)
HOOPER, 5: Sente la mancanza della sua spalla Samaras, non punge, gioca una brutta partita.
ALL. LENNON, 4: Non si spiega come può mandare in campo un giocatore che è arrivato il giorno stesso dalla Nigeria. Scelta folle, uno dei motivi della disfatta dei suoi. FOLLE.



BUFFON, 6: Concentratissimo, anche se subisce pochi tiri pericolosi, bravissimo nelle uscite sugli angoli
CACERES, 7,5: Grandissima partita, non sbaglia nulla, un muro non fa rimpiangere Chiellini
BONUCCI, 7: Come i suoi compagni di reparto gioca un ottima partita, regge tutti i 90 minuti il pressing scozzese
BARZAGLI, 7,5: Solita stupenda partita, ormai non è una novità, è uno dei migliori difensori al mondo e lo dimostra sempre
LIECHSTEINER, 6,5: Tantissima corsa, macina chilometri su chilometri e nonostante questo è sempre lucido in fase difensiva
VIDAL, 6: Solito guerriero, oggi si dedica quasi completamente alla fase difensiva, non si vede quasi mai davanti
PIRLO, 7: Si rivede il Pirlo re d’ Europa dei tempi del Milan, regista fantastico dirige tutti lui
MARCHISIO, 7: Fase di interdizione od offensiva non fa differenza, fa tutto splendidamente
PELUSO, 7: Esordio europeo, ma non si vede, gioca una partita da veterano con tanta forza e concentrazione
(PADOIN, 7: Entra in campo benissimo, merito anche suo su secondo e terzo gol)
VUCINIC, 6,5: Non brillantissimo nel primo tempo, esce bene nel secondo tempo quando gli avversari sono più stanchi
(POGBA: S.V)
MATRI,7,5: Periodo di splendida forma, segna, e fa segnare Marchisio, se gioca cosi è lui un Top Player
(ANELKA:S.V)
ALL. CONTE: 8, Conosce la forza degli avversari, non li sottovaluta e mette in campo una formazione umile che sa aspettare e colpire quando deve. Tiene in panchina Asamoah appena tornato dalla coppa d’ Africa, questa la differenza tra un grande allenatore e un mediocre.



Celtic (4-4-2): Forster; Lustig (14′ st Matthews), Wilson, Ambrose, Izaguirre; Forrest, Brown (35′ st Kayal), Wanyama, Mulgrew; Commons (28′ st Watt), Hooper. A disp.: Zaluska, Nouioui, Ledley, Miku. All.: Lennon
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Marchisio, Pirlo, Vidal, Peluso (24′ st Padoin); Matri (36′ st Pogba), Vucinic (40′ st Anelka). A disp.: Storari, Marrone, Giovinco, Quagliarella. All.: Conte
Arbitro: Mallenco
Marcatori: 3′ Matri, 32′ st Marchisio, 38′ st Vucinic
Ammoniti: Lichtsteiner, Padoin, Marchisio (J), Hooper, Forrest, Brown (C)