Nessuna sorpresa: Antonio Conte ha vinto la Panchina d’Oro per la stagione 2011/2012. Succede nell’albo d’oro a Francesco Guidolin; un premio meritato e annunciato per l’allenatore che lo scorso anno ha riportato la Juventus a vincere lo Scudetto, contro tutte le aspettative e i pronostici. Una cavalcata entusiasmante quella dei bianconeri, che hanno chiuso la stagione con una sola sconfitta in 43 partite giocate (una beffa: proprio l’ultima stagionale, la finale di Coppa Italia contro il Napoli). Il premio è stato assegnato per la prima volta nel 1990 su idea di Massimo Moratti: fino al 1993/1994 riguardava tutti i campionati europei (infatti la prima edizione fu vinta da Raymond Goethals, tecnico dell’Olympique Marsiglia). Dal 1994/1995 (trionfo di Marcello Lippi che ne portò a casa due consecutivi) questo riconoscimento riguarda solo l’Italia, dal 2006/2007 il premio si è “sdoppiato” e la Panchina d’Argento va a onorare il migliore allenatore di serie B. La particolarità, che rende questo trofeo particolarmente ambito, è che votano gli stessi tecnici: dunque, vedere il proprio lavoro riconosciuto dai colleghi è sempre indice di onore e rispetto. Anche qui non ci sono stati scossoni: Zdenek Zeman ha un po’ di soddisfazione dopo l’esonero subito dalla Roma. Premio strameritato per la sua cavalcata con il Pescara, che ha riportato in serie A dopo 19 anni. Il boemo succede ad Attilio Tesser, che aveva vinto grazie alla promozione (attraverso i playoff) del Novara che arrivava dalla Lega Pro.