Antonio Conte ha vinto la Panchina d’Oro. Vittoria legittima del tecnico bianconero che ieri alla ripresa degli allenamenti ha catechizzato i giocatori dopo la sconfitta di Roma contro i giallorossi di Andreazzoli. La Juventus non vuole mollare la presa, contro il Siena in casa si vedrà certamente una squadra diversa dal punto di vista della cattiveria anche se la formazione toscana con l’avvento di Iachini ha già fatto vittime illustri come Inter e Lazio. Molto probabilmente cambierà l’attacco: Quagliarella è stato messo da parte nell’ultimo periodo e può tornare titolare, ma quello che sta diventando un caso è Sebastian Giovinco. La Formica Atomica è oggetto di critiche continue: i tifosi lo accusano di non essere mai decisivo, di segnare gol quando non conta e di incidere poco se il risultato è in bilico o negativo e c’è bisogno di quel qualcosa in più che tecnicamente sarebbe anche in grado di dare. Tornando a Quagliarella, si fanno sempre più insistenti le voci che vogliono un suo addio a fine stagione visto che non trova molto spazio nell’undici titolare di Antonio Conte. Del futuro di Giovinco e Quagliarella abbiamo parlato in esclusiva a Ilsussidiario.net con Nicola Giuliani, agente FIFA.
Ancora una volta Giovinco è al centro di numerose critiche. Come mai? Io credo che le critiche verso Giovinco vengono fatte perché il giocatore bianconero è un po’ un eterno incompiuto. Grandi doti tecniche ma il campo per il momento dice altro.
Non è da Juventus? Non è sbagliato dire che a Parma era sicuramente più decisivo rispetto a quanto sta facendo a Torino. Deve dimostrare di essere un giocatore di altissimo livello.
Sorpreso dal poco utilizzo di Quagliarella? Molto sorpreso; a meno che dietro non ci siano altre cose, trovo inspiegabile vedere in panchina uno come Quagliarella.
Conte sembra preferire altri giocatori… Con tutto il rispetto per il resto degli attaccanti bianconeri, ritengo Quagliarella un grande attaccante, uno che quando è stato chiamato in causa ha sempre fatto bene.
Crede che in estate possa andare via?
Un giocatore con le sue qualità non merita di restare in panchina, per questo credo che in estate potrebbe lasciare la Juventus anche perché le offerte non mancano di certo. Però ho un grande dubbio.
Quale? Non vorrei che il giocatore vivesse già da separato in casa nella Juventus. Spero di no perché sarebbe una grave perdita per i bianconeri.
(Claudio Ruggieri)