Un incontro sulla carta semplice per la Juventus, che oggi pomeriggio affronterà il Siena in casa. La squadra allenata da Conte ha 55 punti, il Siena ne ha 21. Bisognerà vedere però come la formazione torinese avrà assorbito la sconfitta di Roma, mentre i toscani sono una delle squadre più in forma del momento (come hanno imparato Inter e Lazio) e senza la penalizzazione la salvezza sarebbe molto più vicina. Nella giornata in cui Chiellini tornerà a disposizione di Conte e in cui Buffon eguaglierà il record di Gianpiero Combi, con 362 presenze con la maglia bianconera, l’unico risultato obbligato per la Juventus sarà la vittoria. Potrebbe impedirglielo Emeghara, il talento acquistato dal Siena nel mercato di gennaio, che sta cercando con i suoi gol di portare la formazione toscana alla salvezza. Le due compagni si sono affrontate in 17 precedenti occasioni, con un bilancio nettamente favorevole alla Juventus: 14 successi, 2 pareggi e una sola sconfitta (a Torino 7 partite, con 5 vittorie juventine e 2 pareggi). Per parlare di questo match abbiamo sentito Antonello Cuccureddu: eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.
Juventus-Siena è una partita scontata? Direi di sì. Se non ci saranno sorprese, la Juventus non dovrebbe fare fatica ad imporsi e a portare a casa la vittoria. Una Juventus normale non dovrebbe avere paura del Siena.
I bianconeri troveranno però una squadra in buone condizioni di forma… Questo è vero, il Siena sta giocando bene, è in un momento buono e sicuramente verrà a Torino per fare risultato. Si chiuderà in difesa e cercherà di sfruttare le ripartenze, gli spazi che la Juve gli concederà.
A disposizione anche Chiellini, un giocatore importante per gli obiettivi della Juve? Questo sarà un recupero importante, soprattutto per gli equilibri della difesa della Juventus. Chiellini è un ottimo giocatore, uno che non si tira mai indietro. Forse però, visto che è diffidato, Conte lo risparmierà per la partita contro il Napoli, per non privarsi di un calciatore così importante in un match fondamentale per il campionato.
Buffon intanto eguaglierà il record di presenze di Combi… Un record importante, ma i record sono fatti per essere battuti e Buffon in questo senso ha avuto anche un vantaggio. Un tempo si giocava meno di adesso, c’erano meno partite. In ogni caso i miei complimenti a Buffon.
Juve come al solito Pirlo-dipendente? Questo è vero, la Juve dipende molto dalle giocate di Pirlo. Lui detta i tempi, quando viene ingabbiato o non è in forma la manovra della squadra bianconera ne risente.
L’attacco è il solito problema?
Non direi, perché la Juve fa andare in gol anche i centrocampisti, è una squadra che sfrutta tutti i giocatori che ha per andare in rete. Poi Matri ultimamente sta segnando molto, sta giocando bene. Si sta dimostrando un ottimo centravanti.
Quando verrà il turno di Anelka? Non lo so, per ora è chiuso da giocatori come Vucinic, Matri e Giovinco. Anelka poi non è più un centravanti d’area, il suo raggio d’azione è arretrato. Quando ci sarà bisogno la Juventus lo utilizzerà.
Cosa pensa di Emeghara? E’ un buon giocatore, sta facendo bene al Siena. Bisognerebbe però vederlo in una grande squadra per poterlo giudicare veramente. Solo così si potrebbe scoprire tutto il suo talento.
(Franco Vittadini)