La Juventus sconfitta a Roma (quarto kappaò stagionale) riparte dalla gara intera contro il Siena. Partita non scontata: all’andata i toscani capitolarono (2-1) solo all’ultimo grazie a un’invenzione di Marchisio, ma soprattutto sono in striscia positiva in un girone di ritorno nel quale hanno fatto 10 punti (uno in meno della capolista), abbandonando l’ultimo posto in classifica e portandosi a quattro punti dal Genoa (ora cinque, visto che i rossoblu hanno giocato ieri). Un ottimo lavoro quello di Beppe Iachini, che naturalmente sa di affrontare un impegno difficile oggi ma che può mettere pressione a una Juventus che non può sbagliare questa giornata (la prossima si va a Napoli) e ha bisogno di una vittoria per riprendere la marcia verso il secondo scudetto consecutivo. Arbitra Celi, si gioca alle 15.



Antonio Conte è un ex della partita: ha allenato il Siena nel 2010/2011, riportandolo in Serie A. Il tecnico salentino è concentratissimo sull’impegno: “Non sarà facile. Iachini sta facendo un ottimo lavoro, la squadra è entusiasta e hanno una grande organizzazione di gioco, a dimostrazione che a livello tattico squadre e allenatori sono molto preparati. Da qui alla fine dovremo giocare tredici finali mondiali, lasciare punti per strada può essere negativo; quindi, questa è la partita della vita. Lo Juventus Stadium deve capire che ci sarà bisogno di alzare la voce e trascinarci, come faceva l’anno scorso; quest’anno i tifosi hanno assistito ad alcune partite come se fossero a teatro, e questo non va bene”. Il Napoli incombe: la Juventus ha ben sei diffidati. “Non mi interessa, cercherò di capire le condizioni fisiche di ognuno. Il Napoli viene dopo questa partita, ci sono sempre in ballo tre punti”. Nello specifico: “Caceres non recupera, Giovinco sta bene e lo valuterò oggi (ieri, ndr); non parlo di turnover, abbiamo gare cadenzate e qui devo scegliere i giocatori migliori”. Poco turnover quindi: la difesa è la stessa, a parte Peluso che prende il posto di Caceres. Si rivede la mediana con Pirlo e Marchisio insieme, Vidal invece potrebbe partire dalla panchina con l’inserimento di Pogba dal primo minuto. Sulle fasce sempre Lichtsteiner e Asamoah: evidentemente Conte non si fida troppo delle alternative (Isla in primis). Davanti Giovinco dovrebbe giocare: con lui ci sarà Matri, in questo periodo titolare semi-inamovibile della squadra.



Storari e Rubinho come portieri di riserva, e finalmente si rivede Chiellini: tornato in gruppo, Conte dovrebbe anche portarlo in panchina per fargli riassaggiare il campo dopo tanto tempo. Marrone sarà il cambio dei difensori, Vidal e Giaccherini gli interni di scorta che possono portare dinamismo e inserimenti quando le squadre cominciano ad allungarsi. Padoin potrebbe dare fiato a uno dei due esterni, poi c’è Isla e infine i tre attaccanti di riserva: Quagliarella, Vucinic e Anelka, il francese in particolare potrebbe trovare spazio. 

La stagione di Pepe è finita: lo ha detto lui stesso, difficile che possa recuperare prima delle ultime partite. Anche Bendtner non sarà in campo prima di fine aprile-inizio maggio, De Ceglie può farcela in venti giorni mentre Caceres potrebbe tornare a disposizione per Napoli. Come detto attenzione ai diffidati in vista della sfida scudetto: rischiano Barzagli, Vidal, Pirlo e Matri, oltre a Chiellini e De Ceglie che però non giocheranno oggi.



“Ce la giocheremo: allo Juventus Stadium serve personalità condita da organizzazione di gioco”. Beppe Iachini è carico: il suo Siena sta ottenendo risultati, gioca bene e ha le ali dell’entusiasmo a spingere verso la salvezza. “Affrontiamo un avversario fortissimo, ma sbaglieremmo se scendessimo in campo per cercare lo 0-0. Ce la giocheremo come facciamo sempre, cercando di essere propositivi”. Una parola poi su Antonio Conte e sulla Juventus: “Da più di diciotto mesi stanno dimostrando di essere una squadra vera, con un impianto di gioco collaudato. Ecco perchè dobbiamo fare la partita perfetta, concedendo il meno possibile. Stiamo facendo buoni risultati, il pubblico dovrà incitarci fino alla fine per inseguire la salvezza”. Non ce la fa Vergassola (“contavamo di recuperarlo pienamente, ha lavorato tutta la settimana” ha detto Iachini) e allora in mezzo al campo insieme a Della Rocca si rivede Bolzoni, in campo nel finale di Siena-Lazio. Difesa confermata con il portoghese Teixeira (che ha sostituito il connazionale Neto) insieme all’esperto Terlizzi e a Felipe. Sulle corsie laterali giocheranno Belmonte e Rubin, quest’ultimo entrato nelle mire proprio della Juventus (oltre che dell’Inter), elemento pericoloso per la velocità e gli assist. Davanti è confermata la linea dei due trequartisti formata da Sestu e Rosina, il quale da buon ex Torino che porta il granata nel cuore vivrà questa partita come un personale derby. Davanti la sensazione del momento: Innocent Emeghara, pescato da Lorient (è in prestito con diritto di riscatto): quattro gol nelle ultime tre partite e uno stile di gioco che ricorda molto da vicino quello di Oba Oba Martins.

Pozzi recupera e va in panchina, a formare un trio offensivo che può contribuire a gara in corso: ci sono infatti anche Bogdani e Paolucci, cresciuto nelle giovanili della Juventus e e sceso in campo con i piemontesi per quattro partite nel 2010 (era stato richiamato dal prestito proprio al Siena per i tanti infortuni. Poi Farelli e Marini, i difensori Bruno Uvini e Paci, Valiani e Mannini per le corsie, Valerio Verre che contro la Juventus ha giocato molte battaglie lo scorso anno a livello di Primavera (nella Roma), quindi un altro portoghese, il 21enne Salvator Agra arrivato dal Betis.

Come detto non ci sarà Vergassola; insieme a lui è fermo anche Angelo, entrambi dovrebbero recuperare per la partita contro l’Atalanta. Sempre squalificati Vitiello e Terzi, che però si sono visti ridurre la pena e quindi già in questa stagione possono tornare in campo (Vitiello per le ultime due giornate).

 

 Buffon; Barzagli, Bonucci, Peluso; Licthsteiner, Pogba, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Giovinco, Matri. All. Conte

A disp: Storari, Rubinho, Chiellini, Vidal, Marrone, Padoin, Giaccherini, Isla, Vucinic, Quagliarella, Anelka

Squalificati: –

Indisponibili: Caceres, De Ceglie, Pepe, Bendtner

 Pegolo; J. Teixeira, Terlizzi, Felipe; Belmonte, Bolzoni, Della Rocca, Rubin; Rosina, Sestu; Emeghara. All. Iachini

A disp: Farelli, Marini, Bruno Uvini, Paci, Valiani, Verre, Mannini, Agra, Paolucci, Bogdani, Pozzi

Squalificati: Vitiello, Terzi

Indisponibili: Angelo, Vergassola

 

Arbitro: Celi