Bella vittoria per la Juventus, che in casa si aggiudica la partita contro il Siena vincendo per 3-0. I gol di Stephan Lichtsteiner, Sebastian Giovinco e Paul Pogba stendono la squadra di Giuseppe Iachini, che pure si era comportata molto bene nelle ultime partite facendo vittime illustri, come Inter e Lazio. Ma la superiorità della Juventus è stata chiara fin dall’inizio: i bianconeri hanno aggredito partita ed avversario, stanziandosi con continuità nella metacampo del Siena. Non a caso al fischio finale la Juventus ha oltre 15 minuti di supremazia territoriale, il dato che conta il tempo trascorso all’attacco. Sono 8’25” invece quelli del Siena, che ha generato occasioni rilevanti solo negli ultimi minuti, sul risultato di 2-0 (il terzo gol è giunto poco prima del novantesimo). A proposito di palle gol: la Juventus ha effettuato 17 conclusioni totali, di cui 6 nello specchio della porta. Dato confortante ed allarmante al tempo stesso: significa che i bianconeri non fanno fatica ad attaccare ma han più difficoltà a fare gol. Paul Pogba è il giocatore che ci ha provato più volte, arrivando alla conclusione personale in 5 occasioni: l’ultima ha trovato il fondo della rete per il punto del 3-0. Giovinco ha effettuato 4 tiri, mentre per il Siena si resta fermi alle singole unità. Il più pericoloso dei 4 tentativi toscani è stato senza dubbio il colpo di tersa di Innocent Emeghara: negli ultimi minuti l’attaccante svizzero ha incornato il cross di Salvador Agra da destra, costringendo Buffon al vero e proprio miracolo. 6-2 il conto dei calci d’angolo a favore della Juventus, mentre il possesso di palla risulta di gran lunga a vantaggio della squadra di Conte (58% contro il 42% del Siena). Federico Peluso risulta il giocatore con più passaggi riusciti all’attivo (71), seguito dai compagni Andrea Barzagli (70), Andrea Pirlo (66) e Leonardo Bonucci (51). La statistica che spiega meglio andamento ed esito della partita è forse l’indice di pericolosità, che misura l’entità della produzione offensiva di una squadra: 86% per la Juventus, 30% per il Siena che non è quasi mai riuscito ad azionare i propri uomini d’attacco. Con i tre punti raccolti i piemontesi salgono a quota 58 punti, mantenendo il primato e preparandosi nel migliore dei modi alla sfida scudetto con il Napoli, in programma venerdì 1 marzo. Il Siena invece resta a 21, e nella prossima giornata ospiterà l’Atalanta in una partita da vincere a tutti i costi.
I GOL – 1-0 al 30′: Bonucci accelera palla al piede, supera la metacarpo centralmente e serve Vucinic al limite dell’area; il montenegrino si gira e trova un varco verso destra: passaggio filtrante, Pegolo esce basso in anticipo ma non va in presa, devia in avanti e la palla rimbalza sull’accorrente Lichtsteiner, scattato alle spalle di Rubin, e rimbalza in rete. 2-0 al 74′: punizione per la Juventus ai 35 metri, vicino alla fascia sinistra. Batte Pirlo ed è uno schema: passaggio rasoterra lungolinea per Giovinco, che scatta nella metà sinistra dell’area senese, brucia Bolzoni e batte Pegolo con un gran sinistro sotto la traversa (il portiere riesce solo a deviare). 3-0 all’89’: squadre lunghe, Giaccherini accelera sulla fascia sinistra e serve Pogba in orizzontale; il francese arriva ai 20 metri, finta il tiro in un primo momento e poi spara subito dopo, infilando con un potente destro basso alla destra di Pegolo.
Antonio Conte, allenatore della Juventus, è stato intervistato da SkySport al termine della partita contro il Siena. Ecco alcune delle sue dichiarazioni: “L’approccio è stato buono. Ho grande rispetto per il Siena che ha tutte caratteristiche tecniche e fisiche per salvarsi. Loro stanno molto bene, hanno ottenuto di recente vittorie prestigiose. Oggi non era facile e ho cercato di tenere alta la tensione, dico un bravi ai ragazzi che hanno giocato con il giusto atteggiamento”. Il mister si è poi soffermato sui fischi, pur contenuti, che i tifosi hanno rivolto a Vucinic e Giovinco in alcuni momenti della gara: “Non mi piace, so è presa una cattiva abitudine allo Juventus Stadium. Non mi riferisco solo a Giovinco, ma anche ai fischi per appoggi sbagliati. In un anno e mezzo questa squadra ha fatto grandi cose e restituito il senso d’appartenenza ai tifosi. Trovo inopportuno fischiare“. Queste invece alcune delle dichiarazioni di Giuseppe Iachini, allenatore del Siena, ai microfoni di Raisport dopo la partita: “Certamente il risultato è rotondo, se visto in sé e per sé, ma negli episodi non siamo stati fortunati. La Juve ha iniziato bene la gara, facendo girare la palla con velocità, ma col passare dei minuti siamo riusciti a prendere il possesso del gioco e a ripartire bene, subendo poi le reti in circostanze sfavorevoli. Abbiamo comunque preso una traversa e un palo, mancando un altro gol su una grande parata di Buffon; se non segni purtroppo è difficile fare risultato, contro una squadra di campioni, molto ben organizzata in campo. Stiamo impostando le gare in una certa maniera, nella consapevolezza di dover recuperare ancora tanti punti per poterci salvare“.