Antonio Conte ha voluto usare toni decisi durante la conferenza stampa prima del match contro il Chievo. Il tecnico della Juventus non ha voluto sentire la parola crisi, soprattutto perché la sua squadra è ancora in testa alla classifica seppure in momentanea coabitazione con il Napoli. L’ambiente bianconero non è stato però molto contento del mercato svolto da Marotta e soci, e anche l’allenatore non ha voluto parlare delle operazioni svolte durante il mese di gennaio che ha portato alla Juventus un giocatore come Nicolas Anelka, bomber francese che contro il Chievo di Corini potrebbe debuttare giocando magari nel secondo tempo. La Juventus non vuole assolutamente perdere altro terreno, il Napoli è dietro e non ha voglia di abdicare, lo si è visto dalla campagna acquisti fatta da Bigon e soci. Per quanto riguarda il tormentone top player, che continuerà fino all’estate – al di là dell’arrivo di Llorente – ci ha pensato Mino Raiola a scaldare l’ambiente bianconero parlando di un possibile ritorno di Zlatan Ibrahimovic a Torino. Con questi due personaggi tutto è possibile, anche un ritorno che sarebbe davvero sensazionale considerando che lo svedese passò all’Inter nell’estate di calciopoli, e poi è stato anche al Milan ed ora è al ricchissimo Paris Saint Germain. Sarebbe un investimento utile per la Juventus? Lo abbiamo chiesto, in esclusiva per Ilsussidiario.net, a Domenico Marocchino, ex giocatore della Juventus.



Raiola ha dichiarato che Ibrahimovic potrebbe ritornare alla Juventus. Crede al ritorno dello svedese? Io credo che, visti i due personaggi, tutto è possibile.

Sarebbe un ritorno importante? Le qualità del giocatore non si discutono, vedendo gli attuali attaccanti dei bianconeri Ibrahimovic farebbe la differenza. Al momento ai bianconeri mancano dei calciatori in grado di fare la differenza, visto che su tante occasioni si riesce a segnare solo una volta. Però non farei questa operazione.



In che senso? Mi piacerebbe che la Juventus trovasse un Ibrahimovic di 20-21 anni, so che non è facile però Moggi ci riuscì. Ecco, manca proprio un nuovo Moggi.

E’ arrivato Anelka dal mercato. Contento? E’ un giocatore che ha una certa fama ma ovviamente è il campo che darà giudizi. Certamente serviva un bomber a questa squadra. 

Conte non ha voluto assolutamente parlare di crisi…

Certamente ha ragione, i giocatori non sono macchine, ci sta di perdere qualche punto. La Juventus è ancora prima in campionato e lotta in Champions League.

Se dovesse perdere contro il Chievo cosa succederebbe? Niente di particolare, sarebbe sempre prima in classifica. Lasciamo lavorare il mister che sta facendo molto bene. Purtroppo a questa Juventus manca molto Chiellini, e si sta vedendo.



 

(Claudio Ruggieri)