Il Real Madrid non vince la Champions League da dodici anni: la penultima, quella del 2000, la conquistò avendo in rosa un giovane attaccante, all’epoca diciannovenne. Nicolas Anelka durò una sola stagione con le Merengues, ma tanto bastò per portare a casa la coppa più ambita. Oggi il francese gioca nella Juventus, che l’ha acquistato dallo Shanghai Shenhua sul mercato di gennaio; e ai microfoni del Daily Record Anelka, che vestirà la maglia bianconera numero 18, ha spiegato i motivi che l’hanno spinto a scegliere i campioni d’Italia. “Voglio vincere la Champions League, per questo sono qui”, ha detto. “Ormai sono passati 13 anni da quando l’ho vinta con il Real Madrid – nella finale di Parigi contro il Valencia – e oggi sogno di bissare quel successo prima di smettere di giocare”. Anelka dunque ha le idee chiarissime: è convinto che la Juventus abbia la possibilità di mettere le mani sul trofeo in questa stagione e nella prossima. Del resto Antonio Conte e Beppe Marotta hanno puntato su di lui con la speranza che il francese sia l’uomo giusto per far fare il salto di qualità all’attacco, soprattutto in ottica europea. Anelka non ha ancora esordito con la maglia della Juventus: difficile che lo faccia domani sera contro la Fiorentina, mentre la trasferta di Glasgow potrebbe essere la volta buona per vedere all’opera il nuovo acquisto dei campioni d’Italia.