Secondo molti esperti la Juventus ha una caratteristica in meno, rispetto agli altri grandi club europei: le manca il top player in attacco, la punta da 20-25 gol a stagione. Di questo si discute da tempo, perlomeno da quando, due estati fa circa, Giuseppe Marotta mise in evidenza il problema promettendo l’acquisto del suddetto top player, termine coniato dal dg bianconero e “stuprato” dalla stampa, che ne ha fatto un tormentone. Resta comunque il dato di fatto: la Juventus di Conte non ha in rosa un attaccante da 20 e più reti all’anno. Per questo i bianconeri hanno acquistato Fernando Llorente, che arriverà a paramtero zero a luglio: il bomber basco ha segnato 19 o più gol in tre stagioni, addirittura 29 in quella passata. Sarà lui a risolvere il problema? Sempre che si possa considerare un problema, giacchè i risultati della squadra lasciano pochi spazi ai rimpianti di mercato. La Juventus gioca bene e vince, e c’è anche chi pensa che un acquisto di grosso calibro in attacco potrebbe snaturarne e penalizzarne la struttura. Tutto questo mentre si riparla di Zlatan Ibrahimovic e gli attuali attaccanti, tra cui giocatori come Alessandro Matri e Fabio Quagliarella, lottano con unghie e denti per guadagnarsi la conferma. Ne abbiamo parlato in esclusiva con l’agente FIFA Marco Ottolini.



Rispetto alle altre squadre nei quarti di Champions League, la Juventus è inferiore in attacco, dove non ha un top player: è d’accordo? Sì e no. Mi spiego: secondo me il top player in attacco è un’opzione importante, ma nel caso della Juventus potrebbe rivelarsi un fattore negativo.

In che senso? La Juventus basa le proprie vittorie, il proprio gioco, sull’unità del gruppo, non c’è una stella che brilla in più rispetto agli altri. C’è unità di intenti, un top player potrebbe accentrare tutto e rovinare il giocattolo costruito abilmente da Antonio Conte.



Quindi meglio non riportare Ibrahimovic a Torino? Secondo me sarebbe sbagliato, per il discorso che abbiamo fatto. Ibrahimovic vuole spesso il pallone tra i piedi, potrebbe rallentare il gioco. Anche se le qualità dello svedese non si discutono.

Da luglio la Juventus avrà anche Llorente. Basterà? Ho sempre avuto un parere positivo per il bomber spagnolo, e credo possa fare bene anche nel nostro campionato. Dipenderà anche dalle sue condizioni fisiche, visto che quest’anno sta giocando poco per i problemi contrattuali con l’Athletic Bilbao.

Potrebbe andare via Quagliarella, per avere più spazio in vista dei mondiali 2014…



Io credo che sarà il giocatore a prendere una decisione in merito al proprio futuro. Da un lato ci sarà la voglia di giocare maggiormente, ma dall’altra peserà tanto la scelta di andare via dalla Juventus.

Pogba convocato da Deschamps, c.t. della Nazionale francese. Un altro riconoscimento importante per il giovane talento… Ero già rimasto impressionato da Pogba quando lo vidi giocare con la Nazionale Under 19, contro l’Italia. E’ sicuramente uno dei colpi più importanti dell’anno, perché è un talento che però ha già mostrato tanto. Dovrà essere bravo a continuare su questa strada.

 

(Claudio Ruggieri)