Il Bayern Monaco non è sicuramente un avversario facile per la Juventus, ma ormai è fatta: l’urna ha accoppiato i bavaresi ai bianconeri nei quarti di finale di Champions League. Anche in Germania però ci sono già le prime parole di timore per l’accoppiamento: si parla di un match difficile sotto molti punti di vista. Frose è vero che il Bayern Monaco è favorito, soprattutto per la maggiore abitudine negli ultimi anni a giocare sfide di questo tipo; ed è atrlettanto vero che i bavaresi hanno ormai archiviato la vittoria in Bundesliga, avendo 20 punti di vantaggio sul Borussia Dortmund a nove giornate dal termine. Dunque, potrà concentrarsi su questo doppio incontro senza troppe pressioni legate al mondo esterno. La squadra di Antonio Conte ha però mostrato nelle ultime uscite europee di aver conseguito una maturità importante soprattutto a livello mentale, voltando pagina dopo tre pareggi consecutivi nelle prime partite. Quando parli di Bayern Monaco ovviamente non si può non fare riferimento a Franck Ribery, fortissimo esterno d’attacco francese che è da anni grande protagonista con la maglia dei bavaresi. Diverso invece il momento per Arjen Robben, altro giocatore di grande livello che però ultimamente non parte come titolare. Per parlare del Bayern Monaco, prossimo avversario della Juventus, abbiamo intervistato in esclusiva a Ilsussidiario.net Stefano Bizzotto, giornalista Rai ed esperto di calcio tedesco.
Un sorteggio non favorevole per la Juventus, non crede? Non è un buon sorteggio visto che stiamo parlando del Bayern Monaco che è un grande società; però credo possa essere il momento giusto per affrontare i bavaresi.
In che senso? Il Bayern visto ultimamente non mi sembra più la squadra di qualche tempo fa, che faceva estremamente paura e sembrava una squadra spaziale. Nelle ultime settimane ho visto un Bayern Monaco in flessione; e ci sono alcuni dati che lo testimoniano.
Cioè? Nelle ultime due partite tra Bundesliga e Champions League la squadra di Heynckes ha subito quattro gol in casa, due contro il Fortuna Dusseldorf e due contro l’Arsenal, anche se contro i londinesi ci potrebbe essere la giustificazione di un approccio sbagliato in virtù del 3-1 dell’andata.
La difesa sembra essere il reparto meno forte dei bavaresi, è d’accordo? Non sono così tanto sicuro. In campionato ha segnato 67 gol e ha subito appena 10 reti, contando che sono già passati due terzi di stagione non penso che la difesa sia così tanto male.
L’attacco è il reparto più importante…
Ci sono giocatori importantissimi che segnato davvero tanto.
A proposito dell’attacco, contro la Juventus Robben sarà ancora in panchina? Per il momento l’olandese non gioca titolare ma c’è tempo fino al 2 aprile e magari le cose potrebbero cambiare, visto che ci sono anche gli impegni delle Nazionali.
Contro l’Arsenal mancava Schweinsteiger: è lui l’ago della bilancia? E’ uno dei giocatori più importanti del Bayern Monaco.
Javi Martinez non ci sarà contro la Juventus nella partita d’andata… E’ vero, ma dovrebbe giocare Luiz Gustavo che è comunque nel giro della Nazionale brasiliana e resta un ottimo elemento.
(Claudio Ruggieri)