Dovrebbe essere una bella partita tra due squadre decisamente in salute. Juventus e Bologna si affronteranno stasera alle 20.45 allo stadio Dall’Ara. I bianconeri vengono dal successo in casa contro il Catania, il Bologna dalla vittoria a San Siro contro l’Inter, terza vittoria consecutiva per Pioli. Così la Juventus è arrivata a quota 62 punti, con un vantaggio di 9 lunghezze sul Napoli, mentre il Bologna ha 35 punti e ora è tranquillo in classifica. I rossoblu giocheranno col tridente, e il loro reparto offensivo sta facendo addirittura meglio di quello bianconero. Record d’incasso al Dall’Ara, l’attesa per questa partita nel capoluogo emiliano è altissima e per la Juventus non sarà una trasferta facile, dovrà giocare al massimo delle sue possibilità per conseguire la vittoria. Per parlare di Bologna-Juventus abbiamo sentito Marco De Marchi, ex calciatore di entrambe le formazioni. Eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.
Bologna-Juventus che partita sarà? Sarà sicuramente una bella partita, visto che il Bologna sta giocando un buon calcio e sembra aver trovato la direzione giusta per un finale di campionato positivo. La Juventus invece la conosciamo tutti…
Bianconeri in fuga: un successo a Bologna sarebbe decisivo? Ho sempre detto che la Juventus è la squadra più forte, superiore a tutte le altre. Un successo a Bologna non farebbe che confermare la sua candidatura alla vittoria finale in campionato.
Non potrebbe però esserci un calo di concentrazione visto il grande vantaggio? Direi di no, perché Antonio Conte è un grande tecnico che riesce a dare una grinta speciale ai suoi giocatori. La Juventus con lui riesce a giocare bene sia quando affronta una squadra forte sia quando affronta una squadra debole.
Ultimamente anche gli attaccanti sembrano segnare di più… Forse il tormentone sul top player stia dando stimoli che penso facciano bene anche ai giocatori, come Matri ad esempio che sta fornendo prestazioni molto positive. In ogni caso penso che la Juventus stia puntando a attaccanti di valore per rinforzare il suo reparto offensivo.
Il Bologna vive un ottimo periodo, potrebbe dare fastidio alla Juventus?
Il Bologna si sta togliendo dalle zone calde della classifica e da un po’ di tempo sta disputando partite di buon livello. E’ logico che la vittoria a San Siro contro l’Inter abbia dato ulteriore morale. La Juventus deve stare attenta.
L’attacco rossoblù è da grande squadra con Gilardino-Gabbiadini-Diamanti? Avere un attacco da grande squadra è appunto l’elemento che potrà dare qualcosa in più ai rossoblu anche in questa partita. Un reparto offensivo così potrebbe dare fastidio alla retroguardia bianconera.
Pioli è ormai maturo per allenare una big? Pioli veniva criticato quando non faceva bene, ora sta ottenendo buoni risultati. Ci sono allenatori molto giovani come Montella e Stramaccioni che guidano club importanti, penso che anche Pioli in futuro potrebbe avere l’occasione di allenare grandi squadre.
Ha qualche ricordo di Bologna-Juventus, aneddoti di quando giocava per questi due club? Con la Juventus ricordo in particolare la vittoria in Coppa Uefa nel 1993 in finale contro il Borussia Dortmund, grazie al talento e alla classe di Roberto Baggio. Devo dire però che sono legato calcisticamente e non solo al Bologna e a Bologna, la città dove vivo attualmente. Qui ho trascorso tanti anni della mia carriera. Arrivai nel 1987 per rimanere fino al 1990, poi tornai nel 1993, dove con la fascia di capitano guidai questo club a due promozioni consecutive dalla serie C alla serie A. Feci quindi una scelta di vita.
Il suo pronostico su Bologna-Juventus? Vedo un pareggio, considerando la forza attuale del Bologna.
(Franco Vittadini)