Si gioca solo il 2 aprile, ma Bayern Monaco-Juventus è già cominciata. Già ieri Karl-Heinz Rummenigge, presidente onorario del club bavarese e vecchia conoscenza del calcio italiano (tre anni nell’Inter) aveva usato toni entusiastici per la doppia sfida dei quarti di finale di Champions League, parlando di una “finale anticipata, molto attesa a Monaco come credo anche a Torino”. E aveva poi aggiunto che i tedeschi avrebbero preferito incontrare un’altra squadra piuttosto che i bianconeri (lo stesso pensiero che hanno avuto Antonio Conte, Pavel Nedved e tutti gli altri di stanza a Vinovo). Di sicuro sarà un incrocio affascinante: non c’è solo storia e grande tradizione a confronto, ma anche due formazioni che in questo momento preciso giocano un ottimo calcio e sono particolarmente solide in due reparti opposti. La Juventus eccelle nella fase difensiva (miglior retroguardia del torneo) laddove il Bayern ha il miglior attacco con 18 reti all’attivo (ma i bianconeri ne hanno segnata una in meno). Chi la spunterà? Si sa che i campioni d’Itaila hanno qualche problema davanti, ma possono contare su un Mirko Vucinic che anche lo scorso anno si era svegliato in primavera per risultare determinante nella conquista dello scudetto. A occuparsi del montenegrino sarà con tutta probabilità Dante Bonfim Costa Santos, centrale brasiliano di 29 anni che ha capelli afro e grande fisica e tecnica; è uno degli acquisti estivi dei bavaresi, e intervistato da Tuttosport ha mostrato una certa spavaldaria. Il difensore è aggregato al Brasile di Felipe Scolari per l’amichevole di domani contro l’Italia: “Sarà una sfida tra noi e la Juventus mascherata di azzurro”, ha detto. “In Champions League sarà un incontro molto duro, dovremo fare la partita perfetta all’andata. Vucinic? E’ il loro attaccante più pericoloso, sarà un duello interessante ma io conto di annullarlo” . Spetta all’attaccante della Juventus far ricredere Dante e tutto il Bayern Monaco: la semifinale per la Juventus passa soprattutto da quanto sarà in grado di inventare il montenegrino. I tifosi ci sperano: la versione di Vucinic “in infradito”, cioè quella svogliata e che gioca a tocchettini inutili e pure sbagliati, dovrà rimanere in Italia, all’Allianz Arena ci sarà bisogno del top player che Mirko sa essere.
BAYERN MONACO-JUVENTUS/ Dante: sarà dura, ma annullerò Vucinic
Dante Bonfim Costa Santos, difensore brasiliano del Bayern Monaco (Infophoto)