Torino. La Juventus ha ritrovato l’appeal internazionale. E’ questa la grande notizia che accompagna i successi della squadra bianconera. Avere peso specifico in Europa significa poter ambire a grandi giocatori, quello che per due stagioni e anche più non si è potuto fare. Ecco perchè sul mercato i campioni d’Italia sono tecnicamente in corsa per calciatori che hanno prezzi importanti e sognano di giocare in grandi squadre. Non solo Luis Suarez o Stevan Jovetic: anche Julian Draxler, nuovo fenomeno del calcio tedesco che si è dichiarato pronto, giusto un paio di giorni fa, a un’esperienza in un altro Paese. La Juventus ci ha messo gli occhi addosso e proprio in virtù della sua posizione sulla scena internazionale sembra avere un passo di vantaggio sull‘Inter. E poi si possono cercare anche vecchi pallini mai dimenticati: giocano nel Borussia Dortmund e formano una delle coppie di difensori centrali più forti al mondo, si chiamano Mats Hummels e Neven Subotic e chissà, potrebbero salutare il Westfalenstadion nel caso in cui Jurgen Klopp decida di cambiare aria. Sono affari possibili? Sappiamo che la Bundesliga è diventata una bottega cara, ma la Juventus può esibire un quarto di finale di Champions League e, chissà, magari anche qualcosa in più. Per capire quali siano le reali possibilità di mercato bianconere in Germania abbiamo parlato in esclusiva a Ilsussidiario.net con Mauro Cesarini, agente FIFA esperto di calcio teutonico.



Draxler sogna un’esperienza in un altro Paese: la Juventus ha possibilità? In questo momento non è facilissimo portare giocatori tedeschi in Italia; certo che la Juventus ha uno spessore più elevato delle altre squadre della Serie A. Resta una trattativa problematica, e dipende anche dalle possibilità che si presenteranno al ragazzo. 



Quindi i bianconeri hanno uno spiraglio aperto? Sono convinto che il calciatore possa fare bene, ha le caratteristiche giuste. Tutto è possibile, ma bisognerà capire quali siano le prospettive dello Schalke 04, e anche le sue perchè, ripeto, abbandonare la Bundesliga è una scelta “forte”.

Capitolo difesa: Hummels e Subotic potrebbero partire in caso di addio di Klopp? 

E’ molto difficile, detto sinceramente; nessuno dei due. E’ vero che il discorso legato a Klopp è davvero importante e potrebbe sbloccare le cose, ma bisogna aspettare i risultati di fine stagione. Non dimentichiamoci che il Dortmund è in piena corsa per la Champions League, che quest’anno era considerato l’obiettivo principale. 



Dovesse vincerla, cosa succederebbe? A quel punto Klopp farebbe delle considerazioni, e anche i giocatori; potrebbero lasciare il club. Io tra i due giocatori preferisco Hummels, mi sembra più completo; al di là di questo, penso che l’ossatura del Borussia Dortmund rimarrà la stessa anche la prossima stagione, e quindi i due centrali non saranno facilmente acquistabili.

Cosa glielo fa pensare? Intanto ci vogliono tanti soldi, e poi leggevo un’intervista nella quale lo stesso Klopp si diceva “arrabbiato” per lo strapotere del Bayern Monaco in Germania; per il Dortmund diventerà più difficile arrivare a vincere i trofei, e questo potrebbe spingere allenatore e giocatori a restare per competere con i bavaresi.

 

(Claudio Franceschini)