Antonio Conte è sicuramente l’artefice della grande Juventus che lo scorso anno ha vinto lo Scudetto dopo una lunga rincorsa al Milan e quest’anno vuole ripetersi in campionato ma con l’occhio attento alla Champions League. Il problema casomai è un altro: le voci di un possibile addio del tecnico salentino a fine stagione si fanno sempre più insistenti, in particolare il Chelsea ha messo gli occhi su di lui e lo tiene ben monitorato, tentandolo con grandi disponibilità economiche e un ambiente suggestivo come Stamford Bridge. Dall’altra parte c’è la grande idea di aprire un ciclo con la squadra nella quale ha giocato per tredici stagioni; prospettiva allettante, ma è chiaro che il tecnico dovrà avere delle garanzie in tema di mercato, con la società disposta a sacrifici economici per fare in modo che la Juventus possa arrivare ai grandi giocatori. Uno di questi potrebbe anche essere Zlatan Ibrahimovic, che con la maglia bianconera ha già giocato due stagioni e, pare, si è già stancato della sua avventura in Francia. Prezzo del cartellino abbordabile (10 milioni di euro), il problema resta l’ingaggio da 12 milioni a stagione. Insomma: la Juventus dovrà ponderare bene, anche perchè l’ultima parte di stagione sta dicendo che almeno Alessandro Matri potrebbe non essere così sacrificabile. Ne abbiamo parlato con l’agente FIFA Ascenzio Paoletti, che ci ha risposto in esclusiva a Ilsussidiario.net.
La Juventus vola anche in Champions League. Qual è il grande merito di Conte? Il tecnico della Juventus è stato bravo soprattutto a motivare il gruppo che infatti si sente parte integrante del progetto. Tutti quando entrano sanno quello che devono fare.
Matri e Quagliarella hanno risposto positivamente alla chiamata di Conte… Esatto, è quello che dicevo prima. Per Conte nessuno ha il posto assicurato, neanche Vucinic e Giovinco che infatti dovranno stare molto attenti alla concorrenza interna.
L’attacco della Juventus a giugno avrà anche Llorente. E’ proprio necessario cercare il famoso top player? Conte vuole vincere anche in Champions League e per farlo secondo me c’è bisogno di un grandissimo giocatore in attacco.
Quante possibilità ha Ibrahimovic di ritornare alla Juventus? Io non credo che Ibrahimovic possa tornare in bianconero, perché non lo vedo adatto al gioco di Conte.
Le qualità dello svedese però sono importanti… Non dico che non sia vero, ma Conte ha creato un gruppo di giocatori operai: nessuno è una prima donna, Ibrahimovic non sarebbe il giocatore giusto per tutto questi motivi.
A proposito di Conte: pensa che lascerà la Juventus?
Non penso Conte voglia abbandonare subito il progetto della Juventus; però potrebbe anche fare come Mourinho.
In che senso? Dovesse vincere la Champions League con la Juventus potrebbe andare via già in estate per provare l’avventura all’estero.
(Claudio Ruggieri)