Il prossimo mercato della Juventus potrebbe passare dalle cessioni. E’ opinione diffusa che la squadra di Conte necessiti di un ulteriore aggiustamento in attacco: a luglio arriverà Fernando Llorente a parametro zero, ma si dice che l’estate prossima Marotta coronerà finalmente il sogno top player. Le candidature in tal senso sono illustri e rimbalzano nell’orbita bianconera da diverso tempo: Stevan Jovetic, Luis Suarez, Mario Gomez. Attaccanti con diversi gol in faretra, forse un pò meno nel caso di Jovetic che però ha le caratteristiche del giocatore universale. Per acquistare uno di questi giocatori la Juventus dovrà probabilmente cedere uno dei suoi pezzi pregiati: Stephan Lichtsteiner ed Arturo Vidal sembrano i più indiziati perché hanno estimatori importanti. Dall’Inghilterra intanto rimbalzano indiscrezioni che vogliono i bianconeri in corsa per Nani, centrocampista portoghese del Manchester United. Il contratto del lustiano scade nel 2014, da tempo si parla della sua cessione anche se le recenti fratture con Ferguson sono state ricomposte. Per parlare del prossimo mercato della Juventus ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Alberto Bergossi, ex attaccante oggi agente FIFA.
Crede che il prossimo rinforzo in attacco passerà necessariamente dalla cessione di uno tra Lichtsteiner e Vidal? Io anzitutto penso che la Juventus un altro attaccante lo prenderà, perché Conte lo vuole. Ma non rinuncerà nè a Lichtsteiner nè a Vidal: l’indiziato numero uno alla cessione mi sembra Quagliarella, almeno a giudicare dalle recenti scelte del mister.
Crede che l’attuale reparto d’attacco della Juventus possa essere smantellato? Anche Matri viene inserito in discorsi di mercato… Io credo che la Juventus lo modificherà cedendo Quagliarella, e anche uno tra Matri e Giovinco. Vucinic è quello che dà più garanzie a Conte e quindi non si tocca, così come Lichtsteiner e Vidal, giocatori per cui Conte stravede. Ma i soldi la Juventus li ha: potrà integrare con una cessione dal trio Quagliarella-Matri-Giovinco.
Nel turbillon di nomi per il toto top player rientrano anche Jovetic e Mario Gomez: chi meglio per il gioco di Conte?
L’attaccante di Conte deve sacrificarsi, e sia l’uno che l’altro non hanno abitualmente questo requisito. Gomez preferisce finalizzare, Jovetic si muove di più ma con la palla tra i piedi. E poi credo che la Fiorentina farà di tutto per impedire il trasferimento del montenegrino alla Juventus.
Qual è il suo identikit migliore per il posto nell’attacco bianconero? Rooney, e credo che nonostante le smentite di Ferguson possa andare via quest’estate.
Perché? Probabilmente al Manchester United ha fatto il suo tempo. Inoltre quest’anno fa 28 anni: la sua cessione garantirebbe ancora tanti soldi alla società. La Juventus ci ha pensato: è normale che Rooney piaccia ma credo che i bianconeri cercheranno di creare le condizioni per un suo eventuale acquisto.
Nell’attacco di Conte come vede Llorente?
Bene. Mi fido dei dirigenti bianconeri: se l’hanno preso significa che fa al caso della Juventus.
Circolano voci su Nani: lo vede adattabile allo scacchiere tattico della Juventus? Sì perché può fare sia l’esterno che la mezz’ala, e questa polivalenza piacerebbe a Conte. Le sue qualità si conoscono: velocità, gamba, inventiva: per la Juventus sarebbe un acquisto positivo.
Non teme la discontinuità che il portoghese ha mostrato negli anni al Manchester United? No ma non tanto per il giocatore, quanto per la Juventus. Ora è come in passato: chi va alla Juventus sa che deve pedalare. O si accetta questo o è meglio rifiutarla, a probabilmente il caso di Eljero Elia lo dimostra.
(Carlo Necchi)