Sarà anche stata messa in preventivo, ma l’eliminazione dalla Champions League per mano del Bayern Monaco continua a tornare come un tarlo nella mente dei tifosi della Juventus. E forse anche di Marotta e Conte, che fanno buon viso a cattivo gioco ma sanno bene come la distanza dai bavaresi, e in generale dalle big europee, possa essere colmata con qualche oculata scelta sul mercato. Del resto, se da un settimo posto i bianconeri sono passati alla vittoria dello scudetto nel giro di un anno, niente impedisce di pensare che un salto così importante si possa fare anche a livello continentale. Dunque, si parla sempre di attacco, perchè è quello il nervo scoperto della Juventus: la mancanza di un giocatore di fisico e di personalità là davanti, uno che non si faccia troppi scrupoli a buttare il pallone in porta quando conti. Certo arrivare a Leo Messi, “in grado di vincere le partite da solo” come ricordato in esclusiva a Ilsussidiario.net dall’agente FIFA Simone Perotti, è impossibile; più semplice invece mettere le mani su Mario Mandzukic, che alla difesa bianconera ha fatto tanto male nelle due sfide di qualche settimana fa. Ma non c’è solo l’attacco nei pensieri di Conte: serve un vice Pirlo, che non può essere Pogba perchè “sono giocatori diversi”, come ricorda Perotti. E poi le cessioni, per un tesoretto in aumento: Isla e Caceres sembrano rientrare in quel panorama di calciatori che non vanno troppo a genio al tecnico (viene da chiedersi a questo punto perchè siano stati acquistati) e che quindi potrebbero fare le valigie. Ecco cosa ne pensa Simone Perotti.
Dopo aver visto la Juventus in Champions League, cosa crede ci voglia ai bianconeri per raggiungere il livello del Bayern Monaco? Secondo me ci vorrebbero almeno 3-4 giocatori di grandissimo livello, non solo un top player ma anche altri calciatori. Per esempio Pirlo ha sofferto molto, gli anni passano per tutti.
Il vice Pirlo non potrebbe essere Pogba? No, perché sono giocatori diversi. Pogba fisicamente è più forte ed è anche più offensivo. In prospettiva il francese, grande colpo di Marotta, potrebbe diventare più forte di Pirlo perché è davvero un grandissimo calciatore.
Top player in attacco, su chi punterebbe?
Se devo scegliere il fuoriclasse in assoluto direi Messi perché è un giocatore in grado di vincere la partita da solo. Parlando di obiettivi reali, credo che Manduzkic del Bayern Monaco sia il giocatore più adatto al gioco di Conte.
Arriverà anche Llorente, a partire potrebbe essere più di uno… Credo che la partita contro i tedesci abbia dimostrato che l’attacco della Juventus ha dei giocatori non adatti a giocare a certi livelli.
Isla è arrivato con tante aspettative ma Conte ha preferito far giocare addirittura Padoin. Che significa? Conte è molto bravo quando punta su un giocatore, quando invece un giocatore non gli serve difficilmente cambia idea. Per questo credo che Isla andrà via.
Stesso discorso per Caceres? Sì, anche se l’uruguagio qualche volta è stato preso in considerazione da parte del tecnico. Credo però che influirà la volontà di giocare maggiormente.
(Claudio Ruggieri)