“Sono distrutto”. Con queste parole Luis Suarez, stando al Daily Mirror, avrebbe commentato con gli amici in Uruguay le 10 giornate di squalifica comminate dalla FA per il morso a Branislav Ivanovic. Lo avevamo scritto ieri, non c’è nulla di nuovo: questo lungo periodo di stop potrebbe essere la leva decisiva per la partenza dei giocatore dalla Premier League. Il punto però non sono le giornate in sè; che permetterebbero a Suarez, comunque, di rientrare in campo il prossimo settembre-ottobre, saltando quattro partite in questa stagione e sei nella prossima. Quello che fa temere i dirigenti del Liverpool è che Suarez si senta un “perseguitato”: dopo che aveva ricevuto altre 8 giornate di stop per gli insulti razzisti a Evra, adesso la sua figura agli occhi degli arbitri e della struttura della Football Association ha perso appeal. A dimostrarlo, quello che sostengono i Reds e che verrà usato, in caso, come strumento di difesa nel ricorso (che il club ha tempo fino a oggi pomeriggio per presentare; lo farà dopo aver aspettato le ragioni scritte della squalifica, dice sempre il Daily Mirror): cioè, che falli ben più gravi e ben più lesivi, nelle intenzioni, della salute degli avversari, siano stati puniti con molte meno giornate. Da parte sua il giocatore ha già chiesto scusa, in privato, a Ivanovic, riconoscendo di aver commesso “un terribile errore”; ma la sua volontà di lasciare il Paese non cambia. Da qui la preoccupazione del Liverpool, che non ha altro da fare se non incoraggiare l’uruguayano a continuare le sedute con lo psicologo sportivo Steve Peters (che un giorno alla settimana visita Anfield Road), famoso anche per aver assistito Brad Wiggins portandolo alla vittoria del Tour de France; e sperare che anche i potenziali acquirenti di Suarez si “spaventino” di fronte ai comportamenti del giocatore (che è sotto investigazione anche in campo internazionale, per un pugno a Gonzalo Jara durante un Cile-Uruguay di qualificazione al Mondiale). La Juventus, in tutto questo, aspetta e valuta: che sia la volta buona?