Tre gol per riprendersi Roma. Basteranno a Pablo Daniel Osvaldo per la conferma in giallorosso? Probabilmente no: anche la tripletta realizzata contro il Siena, che ha portato i giallorossi al quinto posto in classifica e l’attaccante a 15 gol in campionato, potrebbe non avere peso specifico su una decisione che a Trigoria sembra presa da tempo. Osvaldo sarà ceduto: i rapporti con la società sono logori, forse quelli con la curva si sono risanati ma lo strappo c’è stato ed è evidente. Basti pensare al derby di ritorno: il giocatore era squalificato e ha pensato bene di andarsene a Londra con la fidanzata. Qualcuno mormora che il viaggio fosse “di lavoro”, cioè volto a trovare una sistemazione e a chiudere l’accordo con il Tottenham; sia come sia, il “tradimento” di Osvaldo ha sancito la fine del rapporto con la Roma. Che è perfettamente conscia del valore del giocatore, e infatti cercherà di recuperare i 18 milioni di euro pagati all’Espanyol due estati orsono. Nel frattempo lui fa orecchie da mercante e parla del giallorosso come di qualcosa di importante per lui; è sicuramente così, ma anche lui sa che il futuro è lontano. Dove potrebbe essere? La Nazione continua a martellare sulla pista Fiorentina: i viola hanno individuato in lui il post-Jovetic (il montenegrino è destinato alla partenza), e con Giuseppe Rossi al fianco Montella potrebbe creare una coppia che si integra alla perfezione. Al Franchi Osvaldo ci è già stato: era giovane, non lasciò troppo il segno e abbandonò senza rimpianti reciproci. Oggi la questione potrebbe essere ben diversa, ma i Della Valle devono stare molto attenti: la Juventus rimane sempre alla finestra, perchè un attaccante ai bianconeri serve e chissà che Conte non stia pensando al 4-2-3-1, con Llorente unica punta e l’italo-argentino spostato a sinistra ma pronto a scambiarsi la posizione e sfruttare le sue capacità di inserimento. Di certo la Roma monetizzerà dalla sua cessione: 15 gol in campionato non si fanno per caso, e in più va considerato che le presenze sono “appena” 26. Più di un gol ogni due partite, niente male per un attaccante che, si diceva, non era più in grado di vedere la porta. La pista estera rimane in piedi, anche perchè in Premier League Osvaldo potrebbe arrivare a guadagnare di più; ma, al contempo, potrebbe perdere visibilità nei radar di Cesare Prandelli, perchè c’è un Mondiale tra poco più di un anno e il numero 9 della Roma punta a quello. Come andrà a finire?