Gonzalo Higuain è il primo obiettivo della Juventus per rinforzare l’attacco. Non il primo acquisto, giacchè questo ha già nome e volto in Fernando Llorente. Come collocare lo spagnolo nella nuova Juventus? Per la difesa invece è sempre vivo il nome di Angelo Ogbonna, centrale del Torino: quest’anno ha infilato prestazioni altalenti, può essere l’acquisto giusto per blindare ulteriormente la super difesa di Conte? Chi invece potrebbe finire sul mercato è Mirko Vucinic, visto che l’incedibile è Giovinco e il via vai offensivo potrebbe coinvolgere pedine impreviste. Per parlare di questi argomenti ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Nicolas Rognoni.



L’arrivo di Llorente basterà per aumentare la forza dell’attacco della Juventus? Considero Fernando Llorente un “quasi top player”, perché si deve affermare ancora a livello internazionale. E’ un ottimo giocatore ma per l’attacco della Juventus servirebbe anche un altro giocatore.



Si parla di Higuain, siamo di fronte a un grande giocatore non crede? Esattamente, solo che il Real Madrid per lasciarlo andare vorrebbe 25 milioni di euro, una cifra non certo bassa. Ma credo che se Conte vorrà fare il 4-3-3 servirebbe un altro giocatore.

A chi sta pensando? Erik Lamela, un giocatore straordinario che oggi vale almeno 30 milioni di euro. Verrebbe posizionato sulla destra con la possibilità di rientrare sul sinistro, farebbe la differenza nella Juventus.

Lo considera un affare fattibile? Secondo me potrebbe andare in porto. Per arrivare a Lamela la Juventus potrebbe offrire Matri o Quagliarella più un conguaglio da 15 milioni di euro.



Ogbonna piace molto a Conte. E’ il giocatore giusto per rinforzare la difesa?

Ogbonna è un grande giocatore che nella difesa della Juventus ci starebbe benissimo. Solo che difficilmente il Torino vorrà cedere Ogbonna ai rivali cittadini.

Vucinic non è incedibile: sorpreso? Assolutamente no, penso sia giusto. Anzi credo che Vucinic non rientri più nei progetti di Conte e potrebbe andare via per un’offerta da 18-20 milioni di euro.

 

(Claudio Ruggieri)