La Juventus ha confermato Antonio Conte come allenatore per la prossima stagione e ora prepara l’assalto agli obiettivi di mercato. Al centro della strategia c’è l’attacco: con Fernando Llorente già acquistato tempo fa si punta ad un altro giocatore che abbia tanti gol nei piedi, che alleggerisca la pressione dalle spalle di Vucinic – permettendogli quindi di giocare più da rifinitore – e che sia una garanzia soprattutto in Europa, perchè è in Champions League che i bianconeri devono fare i maggiori progressi. I nomi sono sempre quelli: la pista calda sembra essere Gonzalo Higuain, ma al netto dei rapporti freddi con la Fiorentina non si perde la speranza di mettere le mani su Stevan Jovetic, che è sempre stato un pallino della dirigenza e di Antonio Conte. Luis Suarez rimane nella lista, anche se per il momento si parla poco di lui forse per distrarre le altre concorrenti e creare qualche manovra diversiva. Naturalmente rimane monitorata la situazione di Zlatan Ibrahimovic, il cavallo di ritorno e probabilmente il più decisivo nell’immediato, almeno in campionato dove è una garanzia. Però, non si guarda solo all’attacco: anche nell’ipotesi di variare modulo si guarda agli esterni, al di là dei possibili giocatori che possono partire (su tutti Lichtsteiner). Arjen Robben è sempre piaciuto, Angel Di Maria è stato osservato nelle semifinali di Champions League e nelle ultime ore sembra essere spuntata un’idea Zuniga, che del resto era stato una suggestione quando ancora vestiva la maglia del Siena. Ne abbiamo parlato con l’agente FIFA Filippo Vergani, che in esclusiva a Ilsussidiario.net ha fatto il punto sul mercato della Juventus



La Juventus punta Higuain, pista concreta? Sì, l’affare Higuain potrebbe davvero andare in porto. Non sottovaluterei però altri due nomi, già conosciuti del resto: quelli di Jovetic e Suarez. In questo momento non si scappa da questi tre. Jovetic però…

Sì? Io non punterei su di lui. Non ha ancora dimostrato di essere un top player, e in più è fragile fisicamente, spesso è infortunato e questo sarebbe un problema. Alla Fiorentina chiederei invece un altro giocatore, e cioè Ljajic. 



Per quale motivo? Anche lui va in scadenza nel 2014, lo si potrebbe prendere spendendo molto meno di quanto si farebbe per Jovetic ed è un ottimo giocatori, con grossi margini di crescita.

Tra gli obiettivi non ha nominato Ibrahimovic… La mia sensazione è questa: se Ibrahimovic lascia il PSG va alla Juventus. Il punto è un altro: tecnicamente il giocatore non si discute, ma vanno fatte valutazioni sul prezzo dell’operazione e sul carattere. Ibrahimovic rischia di creare problemi in spogliatoio con l’ingaggio che si porta dietro, e poi ha litigato con più di un allenatore: con Conte ci sarebbero rapporti tesi. 



Quindi non è una pista percorribile? 

Mi sembra che più che un desiderio concreto della Juventus sia la volontà del giocatore di lasciare il PSG e tornare in Italia ad aver creato la voce. In questo senso infatti ha fatto muovere anche Mino Raiola, che ha lanciato i primi segnali. 

Parlando degli esterni: Zuniga può essere un’idea? Sì, è un giocatore che piace alla Juventus: a sinistra cercano, perchè non sono soddisfatti completamente da Asamoah, De Ceglie e Peluso. Ma sul colombiano pesa il destino di Mazzarri: se il tecnico livornese andasse alla Roma potrebbe portarselo dietro.

Le alternative quali sono? Faccio due nomi: Di Maria e Robben. Attenzione soprattutto al secondo: naturalmente dipende da come il Bayern Monaco completerà il suo mercato, ma non vedo benissimo l’olandese nel sistema di gioco di Guardiola. Mi sembra più un giocatore “anarchico”, non ingabbiabile in un meccanismo preciso come penso sarà quello del Bayern. Ad ogni modo, una cosa la Juventus l’ha chiarita.

Ovvero? Conte vuole un giocatore che gli permetta di passare agevolmente al 4-3-3 a partita in corso: vuole un esterno che faccia davvero saltare il banco, altrimenti andrà avanti con quelli che ha ora a disposizione.

 

(Claudio Franceschini)