Rande vittoria della Sampdoria che può vantare assieme al Bayern Monaco di essere l’unica squadra ad aver battuto la Juventus nelle due gare di andata e ritorno. La partita inizia in salita per i ragazzi di Delio Rossi: Quagliarella porta in vantaggio i bianconeri al 25’ma la gioia dell’ex dura poco perché il pareggio arriva con un rigore trasformato da Eder undici minuti più tardi. Nel secondo tempo al 57’arriva prima il vantaggio di De Silvestri e poi il gol di Icardi al 75’ che mette in cassaforte il risultato. Al 90’+1 Giaccherini accorcia le distanze con un gran gol ma non serve a nulla poiché di lì a poco finisce la partita.
:Diversamente dalle aspettative la partita si apre sotto il migliore degli auspici: numerose manovre offensive da parte dei bianconeri che cercano la via del gol imperterriti. Dall’altra parte troviamo una squadra che pur avendo raggiunto la salvezza, ci tiene a fare bella figura contro la prima della classe e quando la Vecchia Signora fa la voce grossa i doriani ne approfittano ripartendo veloci in contropiede. Nella prima frazione di gioco è la Juventus che sembra avere la meglio grazie alle palle gol che vengono servite agli attaccanti dalle retroguardie orchestrate a dovere dal Andrea Pirlo ma nella ripresa i blucerchiati vengono fuori e si portano inaspettatamente in vantaggio. Una partita ricca di occasioni, perlopiù sprecate dai bianconeri, e gol: i giusti ingredienti per una gara avvincente.
“Mi chiamano quando c’è da sparecchiare, non quando bisogna apparecchiare”, commenta ironicamente Delio Rossi ai microfoni di SkySport. Questa frase probabilmente riassume il percorso positivo da quando l’allenatore è subentrato alla gestione della squadra. Quella di oggi è stata una Sampdoria che non si è data per vinta nemmeno avendo di fronte i campioni del titolo ed essendo già salva: l’atteggiamento riflette quello delle partite sotto la gestione Rossi. Ovviamente non sono loro a fare il gioco ma appena i bianconeri si distraggono ecco che la squadra di casa ne approfitta e mette a segno i gol che regalano la vittoria.
Fin dalle prime battute si capisce che la Juventus non vuole lasciare niente al caso e le occasioni fioccano nel primo, come nel secondo tempo. Possesso palla asfissiante ma troppi regali alla squadra di casa permettono ai doriani di portare a casa il risultato anche se non vale nulla ai fini della classifica.
Unica nota negativa il rigore concesso nel secondo tempo, dopo il fallo di Gastaldello su Quagliarella, e poi revocato. Per il resto Gervasoni e assistenti hanno condotto una buona gara.
I VOTI DEI DORIANI
DA COSTA:6,5
MUSTAFI: 6,5
GASTALDELLO: 6
CASTELLINI: 5,5
DE SILVESTRI: 7
OBIANG: 6
PALOMBO: 6
POLI: 6,5
ESTIGHARRIBBIA: 6,5
EDER: 6
ICARDI: 6,5
ROSSI: 7
I VOTI DEI BIANCONERI
STORARI: 5
CHIELLINI: 6,5
BONUCCI: 5,5
CACERES: 5
ISLA: 5,5
PADOIN: 5
PIRLO: 6,5
GIACCHERINI: 6,5
DE CEGLIE: 5,5
QUAGLIARELLA: 6,5
GIOVINCO: 5
CONTE: 6
Il tabellino
Sampdoria (3-5-2): Da Costa, Mustafi, Gastaldello, Castellini; De Silvestri, Obiang, Palombo (21′ st Munari), Poli, Estigarribia (39′ st Berardi); Eder (35′ st Sansone), Icardi. A disp.: Romero, Berni, Savic, Rodriguez, Maresca, Poulsen, Soriano, Maxi Lopez. All.: Rossi
Juventus (3-5-2): Storari (35′ st Rubinho); Caceres, Bonucci, Chiellini; Isla, Padoin (29′ st Lichtsteiner), Pirlo, Giaccherini, De Ceglie; Quagliarella, Giovinco (29′ st Bendtner). A disp: Buffon, Barzagli, Vidal, Marchisio, Peluso, Vucinic, Matri. All.: Conte
Arbitro: Gervasoni
Marcatori: 25′ Quagliarella (J), 31′ Eder (S), 12′ st De Silvestri (S), 30′ st Icardi, 45′ st Giaccherini (J)
Ammoniti: Icardi (S)