Con un anno di ritardo potrebbe dire qualcuno, visto che già lo scorso anno i neroverdi avevano centrato il traguardo degli 80 punti salvo poi essere eliminati nelle semifinali dei playoff dalla Sampdoria. Oggi invece gli emiliani ce l’hanno fatta: si preparano adesso a una storica stagione nella massima serie, che però può fagocitare anche le più belle realtà. Lo si è visto con il Pescara: dominatore in serie B, addirittura autore di un record negativo al piano superiore, perchè mai nessuno aveva perso 28 partite su 38. Il progetto Sassuolo dovrà quindi essere studiato con cura, a cominciare dalle uscite: ci sono molti elementi che hanno fatto benissimo in serie B e fanno gola a squadre anche di serie A. Su tutti naturalmente Richmond Boakye e Domenico Berardi. Situazioni diverse dal punto di vista contrattuale, ma per entrambi c’è tanto mercato: 11 gol a testa in questa stagione, i due giovanissimi (del ’93 il ghanese, addirittura del ’94 il calabrese) sono stati assoluti protagonisti nella promozione dei neroverdi, al pari di Missiroli, Pavoletti, Terranova e tutti gli altri. Sui due calciatori è forte soprattutto la pressione della Juventus: naturalmente per quanto riguarda Boakye c’è un contratto in essere, una comproprietà tra i bianconeri e il Genoa. L’attaccante ha già preso parte al ritiro della scorsa estate con Antonio Conte, e potrebbe rientrare nei piani del tecnico come quinto o sesto attaccante. Per Berardi il discorso è lievemente diverso: nel caso fosse acquistato dalla Juventus potrebbe anche fare un anno in prestito perchè non senta subito la pressione. Lo ha confermato anche Nereo Bonato, direttore generale del Sassuolo, a cui IlSussidiario.net ha chiesto un commento in esclusiva su come la squadra emiliana imposterà il progetto per la prossima stagione.
Direttore, dopo la grande festa per la promozione c’è già un’idea sul mercato estivo? In maniera specifica no; sappiamo però quale sarà il nostro ruolo, cioè quello di una matricola che dovrà impiegare tutte le sue forze per raggiungere la salvezza, che sarà difficile. Ovviamente cercheremo con la proprietà di focalizzare obiettivi e budget a disposizione, poi cominceremo a creare la rosa che andrà a lottare su tutti i campi per ottenere la salvezza.
L’obiettivo è quello di confermare i vostri giovani?
Credo che ci sarà la conferma di parte dei ragazzi che c’erano quest’anno; c’è comunque la necessità di fare degli inserimenti per reggere la categoria, quindi andremo a cercare qualche elemento di esperienza. Sarà un mix di giovani ed esperti, come secondo noi deve essere fatto: Sassuolo è una realtà in cui i giovani si possono esprimere, e questa cosa non deve essere cambiata.
Nelle conferme rientra anche Berardi? La Juventus lo cerca… Credo proprio che Berardi, indipendentemente da qualche situazione di mercato, il prossimo anno rimarrà a Sassuolo. Anche lui deve crescere, le difficoltà non gli mancheranno e attraverso di esse si migliorerà; riteniamo che questo sia l’ambiente giusta per continuare nel suo percorso.
Per Boakye la Juventus si è fatta sentire? La situazione è diversa. Berardi è un ragazzo di nostra proprietà, mentre per Boakye c’è una compartecipazione tra la Juventus e il Genoa; dovranno essere le due società a decidere in merito, per ora non ci sono stati contatti.
(Claudio Franceschini)