Ha vinto due scudetti consecutivi: può certamente permettersi di snocciolare una lista di nomi che a suo dire possono aiutare la Juventus a fare quel passo in più anche in Europa. Del resto per ora c’è una certezza di fondo: è Conte il vero top player della squadra, e sia Agnelli che Marotta lo sanno bene. Per questo a inizio stagione, quando è stato chiaro che il tecnico salentino sarebbe stato squalificato, la società ha messo nero su bianco che in nessun modo lo stop forzato avrebbe influito sul rapporto. Detto fatto, e adesso Conte ha vinto ancora. Nelle richieste alla società c’è sicuramente un attaccante di peso internazionale: si è sempre parlato di Suarez, Ibrahimovic, magari anche Sanchez. Il nome insospettabile, certo pronunciato ma sempre come una chimera irraggiungibile, è però quello di Edinson Cavani. Nella Torino bianconera sono furbi: se Fabio Paratici va a caccia di affari low cost (Pogba e Vidal hanno la sua paternità), Marotta sa come muoversi nei meandri del mercato e piazzare i grandi colpi. L’amministratore delegato ha capito che il Matador e il Napoli sono ai saluti: è troppa la voglia del bomber di fare il gradino in più, di andare a giocare in un top club europeo. Certo: la trattativa è difficilissima, perchè c’è sempre la volontà del giocatore di andare a Madrid, o a Manchester sponda City, in ogni caso fuori dall’Italia. Tuttavia, indiscrezioni raccolte in esclusiva da Ilsussidiario.net rivelano che la Juventus è pronta a rompere gli indugi e a fare un tentativo concreto per Cavani. Come? Semplice: visto che non si può andare a trattare con squadroni foraggiati dai petrodollari o dalle casse con maggiore disponibilità, Marotta punterà tutto sul pagamento della clausola rescissoria. Per farlo, naturalmente bisognerà rimpinguare il tesoretto già esistente: si guarda allora al possibile sacrificio di un centrocampista, che qualche giorno fa non era contemplato. I nomi sono due:
con Arturo Vidal si guadagnerebbe molto di più (circa 45 milioni di euro), ma ultimamente il Manchester United si è fatto vivo per Claudio Marchisio e la Juventus sa di poter incassare 25 milioni. Il Principino è il ragazzo fatto in casa, juventino e cresciuto con il bianconero cucito addosso: sembra davvero difficile che possa essere sacrificato, ma le logiche del mercato a volte sono ferree e non contemplano la “preservazione” delle bandiere. Ad ogni modo, il ballottaggio sembra essere tra questi due giocatori, ma naturalmente Conte si dovrà convincere di poter davvero rinunciare a uno dei due in nome magari del 3-5-1-1, con la promozione definitiva di Pogba in mezzo al campo e l’utilizzo di Vucinic come supporto a Cavani. Resta una pista difficile da percorrere e al momento le percentuali sono decisamente negative per la Juventus, ma la suggestione c’è ed è forte: gli uomini mercato sono già al lavoro.
(Claudio Franceschini)