Una partita tranquilla tra due squadre che hanno raggiunto i loro obiettivi stagionali. Atalanta-Juventus di stasera vedrà le due squadre incontrarsi senza tanti patemi d’animo. Bergamaschi praticamente salvi con sette punti di vantaggio sul Palermo, bianconeri campioni d’Italia con l’unico obiettivo di battere il record di Fabio Capello. Speriamo che ciò favorisca un match spettacolare, pieno di gol, in cui si potrebbero mettere in mostra le seconde linee della Juventus. Buffon e compagni dovranno invece stare attenti alla grinta della squadra bergamasca e a Denis, un goleador importante del nostro campionato. I bergamaschi non vincono contro la Juventus da 16 sfide di campionato e l’Atalanta subisce gol dai torinesi in serie A da 20 gare consecutive. Chissà che sia la volta buona per sfatare questa tradizione negativa. Per parlare di questo incontro abbiamo sentito il doppio ex Domenico Marocchino. Eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.



Atalanta-Juventus partita tranquilla? Sulla carta dovrebbe essere così visto che le due squadre hanno già ottenuto i loro obiettivi, con l’Atalanta praticamente salva e la Juventus che ha vinto lo scudetto.
Per i bergamaschi però la salvezza non è ancora matematica… L’Atalanta ormai è salva, non ci sono dubbi su questo. La società bergamasca non deve temere più nulla.
I bianconeri punteranno a battere il record di punti di Capello?
Non so fino a che punto questo sia uno stimolo per i giocatori, che in mezzo a tanti festeggiamenti potrebbero non pensare a battere questo record. Il principale obiettivo è stato raggiunto, tutto il resto è di secondaria importanza.
Spazio ai rincalzi: saranno decisivi come i titolari?
Penso che nella Juventus anche giocatori per così dire di secondo piano come Padoin e De Ceglie abbiano giocato sempre bene. Tutta la rosa della formazione bianconera è altamente competitiva.
Ci sarà un po’ di rilassamento psicologico o Conte darà grinta alla squadra? Conte come solito darà grinta alla squadra, anche perché la Juventus non andrà a Bergamo per perdere ma per giocarsi fino in fondo le sue carte. Tuttavia le due squadre non giocheranno con il coltello fra i denti.
Forse interessa di più il futuro di Conte…



Rimarrà alla Juve, questo è sicuro.

Per stabilire un ciclo vincente come Trapattoni? Questo non lo so, tutto è possibile, pure che faccia un ciclo come quello di Trapattoni. Dipenderà se avrà voglia di rimanere a certe condizioni e dalle sue ambizioni, come il fatto di voler vincere la Champions League.
Su chi punterebbe come top player? Bisognerà puntare su giocatori che non costino troppo. Higuain o Suarez sarebbero attaccanti ideali per rinforzare il reparto offensivo bianconero.

Il suo pronostico per questa partita? Penso che finirà in pareggio, probabilmente 2-2.



 

(Franco Vittadini)