La Juventus cerca di stringere i tempi per l’acquisto dei suoi top players, finalmente individuati in Gonzalo Higuain e Stevan Jovetic. La Fiorentina non mollerà facilmente il montenegrino, ma la sensazione è che alla fine un’altra trattativa in stile Robi Baggio allungherà la rivalità con la Juventus. Resta da capire se Jovetic e Higuain basteranno a colmare il divario-Champions. Potrebbe aiutare in questo senso anche Alessandro Diamanti, che con la Juventus potrebbe salire sul primo treno “nobile” della sua carriera. Qualcuno però dovrà necessariamente fare spazio: si è sempre parlato di Alessandro Matri e Fabio Quagliarella, ma ultimamente sono in rialzo (o ribasso) le quotazioni di Mirko Vucinic. Per la difesa il nome forte è quello del cugino granata Angelo Ogbonna: i margini di trattatibilità non sembrano ampi ma Conte insiste. Per parlare di questi temi ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Daniel Piconcelli.
Jovetic a un passo dai bianconeri. Primo tassello per la Champions League? Non credo, Jovetic non è il giocatore che ti fa fare la differenza in Europa. Quest’anno poi ha giocato a fasi alterne, da quando si è infortunato non si è più ripreso.
Discorso analogo per Higuain? Ovviamente no, Higuain è abituato a giocare in Champions League, anche se ha fatto un percorso simile a Jovetic dopo l’infortunio. Ma parliamo di un altro giocatore.
Chi sarebbe il top player giusto per la Juventus? Sicuramente Luis Suarez, attaccante del Liverpool, che però il calcio italiano non si può permettere. Andrà al Bayern Monaco visto che l’agente è il fratello di Guardiola.
Come mai Conte vuole puntare su Diamanti? Credo voglia inserirlo al posto di Giovinco, come attaccante di movimento. Anche perché Giovinco non ha convinto molto, pur godendo della foducia del mister.
Che fare con la Formica Atomica?
Venderlo ora porterebbe a una minusvalenza, visto che è stato riscattato a un prezzo alto. Forse sarebbe meglio un altro prestito per lui.
Ogbonna può davvero essere utile ai bianconeri? Difficilmente arriverà in bianconero. E anche se fosse dovrebbe accontentarsi, almeno per il primo anno, di non essere un titolare.
(Claudio Ruggieri)