Dall’Inghilterra arrivano novità importanti che riguardano il futuro di Gareth Bale. Obiettivo di mercato del Real Madrid disposto a sborsare 70 milioni di euro per acquistarlo, il laterale gallese del Tottenham potrebbe però continuare la sua carriera a White Hart Lane. “Resterà qui”, ha detto infatti l’aiutante di Andre Villas-Boas, Tim Sherwood, al Daily Star. “E’ incredibilmente felice al Tottenham, lo vedo allenarsi tutti i giorni ed è evidente che ha un ottimo rapporto con l’allenatore e adora i compagni. Molte squadre lo vogliono, ma ha 23 anni: non è questo il momento giusto per andare via da qui”. Per di più che il carattere di Bale esclude che si possa arrivare al braccio di ferro con la società, come accaduto con Luka Modric che era stato messo fuori rosa ma alla fine aveva forzato la sua cessione proprio alle Merengues. Bale è diverso: certo potrebbe chiedere al club di essere ceduto e a quel punto si aprirebbero altri scenari, ma la sensazione forte è che ci siano le volontà comuni di proseguire il rapporto, con buona pace del Real Madrid che lo cerca da tempo. Il Tottenham però vuole tornare a giocare la Champions League solo sfiorata in questa stagione, perciò a White Hart Lane non vogliono smantellare, anzi: si lavora per rinforzare la squadra.
La permanenza di Bale a Londra complica però i piani della Juventus. Il motivo è semplice: il Real Madrid non è una società che molli il colpo così facilmente. Più volte in questi giorni abbiamo ricordato come la rielezione di Florentino Perez debba essere accompagnata, nelle volontà del club, da un grande acquisto. Già perso Neymar e con questa novità di Bale, il Real Madrid adesso deve necessariamente concentrarsi su altri obiettivi. Il ruolo non è importante: nel corso degli ultimi anni le Merengues hanno portato avanti un mercato all’insegna della “grandeur”, collezionando grandi giocatori anche a discapito di panchinare giocatori illustri (come Nuri Sahin, o come l’eterno ballottaggio Higuain-Benzema). E’ nel dna del club: così, adesso Florentino virerà su altro, e questo altro potrebbe essere, come abbiamo già avuto modo di scrivere, in casa Juventus: nel mirino ci sono Vidal e Pogba, oltre al sogno mai infranto che risponde al nome di Andrea Pirlo. I bianconeri resisteranno in tutti i modi, provando a mettere sul piatto altri giocatori (Lichtsteiner su tutti) e sperando che le Merengues non virino anche su Claudio Marchisio, che per ora non è stato richiesto. Tuttavia, il fatto che di mezzo ci sia anche il discorso Higuain non semplifica certo le cose per Marotta: l’ipotesi di uno scambio è dietro l’angolo. Dovrà essere bravo l’ad della Juventus a trattare (clicca qui per il riepilogo delle principali notizie di calciomercato della Juventus di oggi, 10 giugno 2013) e portare a casa il Pipita senza rinunciare a pezzi che i bianconeri hanno ritenuto incedibili fino a ieri, altrimenti c’è il serio rischio che si compri da una parte per indebolirsi dall’altra, oppure che il primo grande nome della campagna acquisti svanisca nel nulla. Siccome è un film che a Torino hanno già visto, ci sarà tanto da lavorare per evitare un’altra replica.