Ecco le ultime notizie di mercato al 10 giugno 2013. Due i temi all’ordine del giorno: Gonzalo Higuain e Stevan Jovetic. L’argomento in sè vale un approfondimento a parte: i bianconeri si sono incontrati con il Real Madrid a margine della partita tra vecchie glorie (è finita 2-1 per i Blancos a proposito, rete juventina di Paolo Montero al termine di una splendida azione con assist di Nedved) e hanno trattato. Fumata grigia potremmo dire: Florentino Perez vuole aspettare l’ufficializzazione del nuovo allenatore per trattare a tutti gli effetti. Si sapeva, quello che non si poteva prevedere è che le Merengues ci avrebbero messo tanto. Su alcuni punti però ci sarebbe accordo, come il pagamento rateale. Attenzione però: la Juventus era al Bernabeu anche per vendere, almeno così sembrerebbe. Il Real Madrid vuole uno tra Arturo Vidal e Pogba; i campioni d’Italia non cedono, preferirebbero inserire Lichtsteiner nella trattativa perchè sanno bene che per lo svizzero possono trovare più facilmente un sostituto. L’impressione è che il tira e molla si potrebbe prolungare, ma in casa Juventus c’è ottimismo riguardo il buon esito dell’affare. 



Poi c’è il caso Jovetic. Che rilascia un’intervista a La Gazzetta dello Sport, nella quale praticamente ufficializza il suo addio alla Fiorentina. Questo si sapeva, quello che è nuovo è il tono usato: il montenegrino parla già di Antonio Conte come se fosse il suo futuro allenatore, risponde a domande sui momenti belli e brutti passati a Firenze, ritira fuori quel paragone con Roberto Baggio che sembra tanto una dichiarazione d’intenti. Soprattutto, parla delle cifre del suo cartellino; senza darsi un prezzo, ma lasciando intendere che sarebbe grato se i Della Valle non opponessero troppa resistenza. Da Firenze, ovviamente, non l’hanno presa bene: multato il giocatore, furia verso la Gazzetta che ha “orientato” l’intervista verso la Juventus (cosa avrebbe dovuto fare?), linea dura sul prezzo del giocatore. Contratto fino al 2016 in essere, 30 milioni di euro cash, nessuno sconto a nessuno. Reazione immediata, ma ormai la frittata è fatta: la Juventus voleva esattamente questo, ovvero che Jovetic prendesse pubblicamente una posizione e dichiarasse di volere il bianconero come prima scelta. Forse unica. A questo punto la strada sembra segnata: non è un caso che Jo-Jo abbia esplicitamente detto “Sono lusingato dal fatto che mi abbiano cercato prima di Higuain, Tevez, Ibrahimovic”; è come dire, “la precedenza è mia”



Naturalmente, se la Juventus dovesse piazzare il doppio colpo in attacco, qualcuno sarebbe di troppo. Come sempre i nomi sono quelli di Alessandro Matri e Fabio Quagliarella; per il lodigiano c’è sempre la Lazio, che adesso sembra essere orientata per la comproprietà e offre 6 milioni di euro. Un ottimo prezzo, senonchè la Juventus per il momento vorrebbe la cessione a titolo definitivo, per evitare brutte sorprese tra un anno e per monetizzare il più possibile adesso. Per Quagliarella invece si segnala un interessamento della Real Sociedad, che vuole un attaccante esperto per affrontare il preliminare di Champions League ad agosto. IL campano sarebbe l’uomo giusto per loro e chissà, anche lui potrebbe sentire il desiderio di giocare la coppa da protagonista e fare un’esperienza in un campionato dove le difese sono leggermente più allegre. E a proposito di attacco, potrebbe essersi raffreddata la pista Tevez, non solo per quanto riportato sopra: il Daily Telegraph dice infatti che l’Apache potrebbe essere “bloccato” al Manchester city di Manuel Pellegrini, che ne farebbe un titolare quasi inamovibile. 



La Juventus è attiva anche su altre piste Per esempio Ogbonna: l’affare è in dirittura d’arrivo e Tuttosport parla già delle cifre, cioè un contratto di 4 anni a 1,8 milioni a stagione, con il Torino che riceverebbe la metà di Immobile e di Reto Ziegler, che in granata potrebbe rilanciarsi. Sempre con occhio sulla difesa, sembra che anche l’Inter sia tornata forte sull’obiettivo Kolarov. Al Cagliari sembra piacere Luca Marrone che però è sempre in lizza per essere girato all’Inter nell’operazione Ranocchia che piace tantissimo a Conte – e attenzione all’ultima idea Guarin – mentre non si abbandona la pista che conduce ai giovani: piace molto l’ala destra messicana del Monterrey Jesus Corona. Ha 20 anni ed è reduce da una stagione fatta di quattro gol e sei assist. Si parla addirittura – lo dice El Porvenir – di un’offerta bianconera pari a 7,5 milioni di euro, ma sembra decisamente poco realistico: una cifra simile per un 20enne non di primissimo piano è piuttosto elevata, e in più sembra che Jesus Corona sia in procinto di svincolarsi dal suo club in estate, durante il Mondiale Under 20 che si giocherà in Turchia.