E’ ufficiale: la Juventus ha riscattato tutto il cartellino di Federico Peluso, per circa 4,8 milioni di euro. La società bianconera lo ha comunicato sul proprio sito nella nota seguente: “Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver esercitato in data odierna il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo del calciatore Federico Peluso dall’Atalanta Bergamasca Calcio S.p.A., a fronte di un corrispettivo di € 4,8 milioni che sarà versato in due esercizi. Gli effetti economici e patrimoniali di tale acquisizione decorreranno dal 1° luglio 2013. Il contratto di prestazione sportiva sottoscritto con il calciatore ha durata fino al 30 giugno 2017“. Peluso è arrivato a gennaio dall’Atalanta e in metà stagione ha convinto Antonio Conte, che ha chiesto e ottenuto dalla dirigenza la sua conferma in rosa.
La conferma di Peluso può allontanare dalla Juventus Paolo De Ceglie. Conte ha fatto del 3-5-2 il suo modulo preponderante, ma ha ripiegato talvolta su uno schieramento con linea difensiva a quattro. In entrambi i casi per De Ceglie c’è sempre meno spazio, e meno ancora ce ne sarà quando sarà perfezionato l’acquisto di Angelo Ogbonna dal Torino. Quest’ultimo può essere impiegato naturalmente da centrale, nella difesa a tre o a quattro, ma può anche adattarsi come terzino sinistro nel 4-3-3 o simili: con Asamoah, Peluso e all’occorrenza Chiellini (che è nato terzino) come alternative mancine le chance per De Ceglie sembrano poche. E’ vero però che Conte si fida del giocatore valdostano, che peraltro è cresciuto nella Juventus e logicamente non vorrebbe lasciare la “sua” squadra (nell’ultima stagione ha raccolto 18 presenze ufficiali). Il contratto di De Ceglie con la Juventus è ancora lungo essendo stato rinnovato l’estate scorsa (fino al 2017), per questo la sua valutazione di calciomercato resta attorno ai 5 milioni di euro. Per lui si è parlato dell’interessamento dello Stoke City, che giocando in Premier League potrebbe attrarlo, ma anche di un coinvolgimento nell’affare Ogbonna, come contropartita tecnica destinata al Torino. Sempre che Conte non decide di confermare De Ceglie: in fondo la Juventus punterà il più alto possibile e un’alternativa come lui fa sempre comodo.