La trattativa tra la Juventus e Tevez procede spedita, e anche se l’accordo con il giocatore è virtualmente fatto, il City non vuole scendere a miti consigli e mantiene alto il prezzo del cartellino dell’Apache. Proprio per questo sarebbero stati avviati contatti con il Boca Juniors per sondare l’interesse per un futuro acquisto di Tevez a prezzo fisso tra due stagioni (nel caso di un accordo triennale con il giocatore). L’Apache, infatti, vuole chiudere la carriera in patria e un preaccordo sulla futura cessione potrebbe spingere la Juventus ad alzare un po’ l’offerta da portare allo sceicco. Già effettuati i primi contatti telefonici tra Marotta e il City, la Juventus mette un piccolo “fermino” di ufficialità e concretezza alla trattativa. Gli uomini mercato di Mansour però sono oltreoceano, ci sarà ancora qualche giorno di tempo per il Milan di rientrare in trattativa, se a Raiola riuscisse di vendere Robinho. Altrimenti la Juventus tirerà dritta verso la meta senza possibilità di ulteriori azioni di disturbo.
Continua il botta e risposta tra Claudio Marchisio e la società bianconera. Marotta sta cercando di ricomporre il clima dopo le ultime sortite del centrocampista della Juventus, addirittura con un giro di telefonate tra gli “opinion leader” dell’informazione sul calciomercato. Le “coccole” di Marotta, che ribadisce con fermezza che Claudio Marchisio ha un blindatissimo contratto che lo lega alla Vecchia Signora fino al 2016, lasciano aperto uno scenario più ipotetico che reale: se arrivasse una offerta superiore ai 50 milioni di Euro, la Juventus vacillerebbe. Anzi, sarebbe disposta al sacrificio. Ma se Edinson Cavani ha problemi a trovare mercato a quelle cifre, per il Principino è difficile che la situazione sia troppo diversa. Quella cifra non arriverà in questa sessione di mercato, nè nelle prossime, ma se oltre a una offerta molto meno astronomica fosse inserita anche una contropartita tecnica di livello che incontrasse il favore di Conte, allora le cose potrebbero cambiare. Difficile dire se il Manchester United sia disposto a mettere davvero sul piatto 20 milioni e il cartellino di Nani, ma se così fosse la trattativa si potrebbe aprire (e concludere).
Sul fronte Jovetic la trattativa potrebbe subire una brusca accelerazione. Daniele Pradè, infatti, sarebbe un grande estimatore di Manolo Gabbiadini, e potrebbe decidere di inserire l’attaccante, ancora più del giovane difensore Marrone, nell’affare che porterebbe Jo-Jo alla Juventus. Valutato circa quindici milioni, abbatterebbe della metà il costo del cartellino, ma pare che il giovane attaccante non gradirebbe troppo la destinazione qualora il dg viola facesse in acquisto di peso davanti. Gabbiadini vuole giocare, e se proprio deve lasciare la Juventus lo farebbe solo per un posto da titolare per trovare continuità e dimostrare ancora di più il suo valore.
Sempre più in rotta con la società bianconera, l’esterno di centrocampo Mauricio Isla, sta cercando di accasarsi all’Inter di Mazzarri. Vuole sentirsi al centro di un progetto e alla corte dell’allenatore livornese, per cui esterni sono veri e propri pilastri della squadra, potrebbe ritrovare la centralità che aveva ad Udine prima del brutto infortunio patito. Marotta a questo punto comincia a sondare i nerazzurri per non farsi prendere per il collo e stando ad alcune voci avrebbe trovato in Bardi e in Duncan due interessanti contropartite tecnica che potrebbero facilitare la partenza di Isla. Secondo quanto afferma lo stesso procuratore di Bardi, infatti la Juventus si sarebbe informata sul suo assistito. A dire la verità, però, i giovani portieri di talento non mancano alla corte di Conte, compreso il giovane Leali. Da grande promessa, l’estremo difensore in forza al Lanciano ha vinto il premio di miglior portiere della serie B quest’anno, mentre se Handanovic dovesse essere sacrificato per le casse nerazzurre per Bardi si aprirebbe la possibilità concreta di essere integrato in rosa. Per questo l’operazione al momento pare poco probabile, nonostante i rumors si siano fatti insistenti.
Per quanto riguarda il capitolo “giovani”, la Juventus sta mettendo mano a diverse situazioni che vuole definire entro la fine di giugno. La prima, sistemata, è la comproprietà con il Parma del giovane portiere Francesco Anacoura (rinnovata), la seconda è quella del giovane Stefano Beltrame, attaccante della Primavera. Il suo futuro è ancora tutto da decidere e l’entourage del ragazzo spinge per definire una comproprietà per poter coinvolgere una squadra in grado di valorizzare il talentino della Primavera. Potrebbe essere la Juve Stabia o il Crotone, qui dipenderà tutto dal progetto. Altro nome caldo è quello di Vasco Regini. La Sampdoria dovrà risolvere la comproprietà con l’Empoli, ma se fosse il club toscano ad aggiudicarsi il cartellino lo farebbe solo per rivenderlo. Il ragazzo ha mercato e i dirigenti dell’Empoli, che masticano amaro per la mancata promozione, coglierebbero al volo l’occasione di monetizzare perchè questo (per tanti motivi) è il momento giusto per vendere. Sul fronte rinnovi, infine, fumata bianca per Federico Peluso, stimato e riscattato dalla Juventus e da Conte. Un percorso lineare il suo, che si prolungherà in bianconero ancora a lungo.