Ormai sembra chiaro che Luis Suarez lascerà il Liverpool; forse, chi non l’ha ancora recepito è lo stesso club della Mersey. Il calciatore uruguayano si è espresso con toni che non lasciano spazio a troppe repliche o problemi di interpretazione: quando dice che il suo problema non sono i soldi ma l’immagine che ormai si è procurato in Premier League non bisogna certo leggere tra le righe per capire che non ci siano più margini per essere ancora un calciatore dei Reds. Il Guardian scrive che il Liverpool è favorevole alla cessione, ma chiede 50 milioni di euro. Una cifra enorme, forse troppo elevata per un attaccante che ha sì dimostrato di saper segnare – e non solo – ovunque, ma si trascina problemi caratteriali non di poco conto. Insomma, il discorso ipotetico degli inglesi è: sulla carta lo vendiamo, ma a prezzo quasi inaccessibile. Quasi: perchè a Madrid è anno di elezioni, e anche se Florentino Perez sarà con ogni probabilità il candidato unico, sa bene che portare in dote un “regalo” ai tifosi come era stato ad esempio Luis Figo è la norma, soprattutto se hai appena perso la corsa a Neymar a favore del Barcellona. E dunque, se è vero che sono già pronti sul tavolo 70 milioni di euro per Gareth Bale, è altrettanto vero che 50 milioni per Suarez potrebbero essere spesi. Soprattutto se parte della quota rientrerà dalla cessione di Gonzalo Higuain: ieri il Pipita ha ufficialmente dato l’addio alle Merengues, chiedendo implicitamente al club di non forzare troppo la mano con la richiesta. La Juventus c’è: Suarez era un obiettivo, ma oggi si è decisamente virato sull’argentino e quindi Marotta sa bene che se Perez e Zidane si concentrano su Suarez la pista Pipita è sgombra. I bianconeri si sono mossi per primi: il vantaggio rispetto alle concorrenti c’è, ora si tratterà di giocarsi le proprie carte nel modo migliore.