E’ Emanuele Giaccherini l’uomo del momento. Il suo nome è costante oggetto di discussioni: in questo momento in cui la Nazionale non ingrana, l’esterno (o interno, perchè può giocare anche in quella posizione) della Juventus diventa spesso e volenteri il simbolo di una squadra senza talento. “Ma come: gioca lui, e non El Shaarawy?” si chiedono in molti; poi, come è accaduto ieri sera contro il Brasile, l’interno è decisivo. Molto bello il gol che ha dato il momentaneo pareggio agli Azzurri e, pur se non è servito, ancora una volta è stato lui ad aprire la reazione dell’Italia di Prandelli. Che, esattamente come aveva fatto Antonio Conte, ha deciso di concedergli spazio. Fiducia ripagata: adesso Giaccherini sembra essere fondamentale per questa nazionale, magari non come titolare inamovibile ma come giocatore che entra e cambia gli schemi, la velocità e l’inerzia delle partite. Ricordate il tecnico salentino della Juventus? Più volte ha citato il suo pupillo, gli ha coniato il cognome “alla brasiliana”, detto che se si fosse chiamato così sarebbe stato ambito da mezza Europa. Il segno evidente di una squadra rinata dalla crisi di un biennio e impostasi in Italia grazie al sudore e alla corsa prima ancora che alla dolcezza dei piedi. Così ieri, il centrocampista ha anche lanciato un ironico – ma nemmeno tanto – messaggio a Conte, che ritroverà in ritiro: “Spero che queste prestazioni gli facciano capire che deve farmi giocare di più”



Già, perchè adesso per Giaccherini può aprirsi un nuovo corso: le sue prove con la Nazionale potrebbero davvero convincere Conte, fargli capire che può essere un titolare, perchè la sua versatilità consente anche di cambiare modulo in corsa, di passare dal tridente al centrocampo a cinque, fino ai due esterni alti sulla stessa linea delle punte. Insomma: la Juventus ora deve riflettere; sono ipotesi, ma Giaccherini potrebbe anche prendersi lo spazio attraverso la cessione di qualcuno. Per esempio, a partire potrebbe essere Simone Pepe, che non gioca da un anno e ha una condizione tutta da rivedere; oppure, e questa è un’idea tutta nuova, chissà che a essere sacrificato sul mercato non possa essere lo stesso Giaccherini, che adesso vede alzarsi notevolmente la valutazione in termini di calciomercato e che da tempo piace alla Fiorentina, quella Fiorentina in cui gioca un certo Stevan Jovetic che è il primo obiettivo di mercato della Vecchia Signora. Potrebbe Giaccherini essere la contropartita giusta per arrivare al montenegrino? Sarà lui il giocatore che i Della Valle, finalmente, accetteranno come parziale copertura dei 30 milioni di euro che Andrea Agnelli non ha al momento intenzione di spendere? Si vedrà se sarà così: i tifosi della Juventus, quasi quasi, per non perdere Giaccherini dovrebbero sperare che queste grandi prestazioni in Nazionale non proseguano…

Leggi anche

Diretta/ Juventus Parma (risultato finale 2-2): Charpentier manca il ko! (30 ottobre 2024)Cristiano Ronaldo punzecchia Wojciech Szczesny/ Che bordate alla Juventus prima di Polonia Portogallo!