Un Diamanti per la Vecchia Signora. La Juventus punta ad Alessandro Diamanti, trequartista classe 1983 del Bologna e della Nazionale, con il contratto in scadenza nel 2017. Sinistro magico e carattere forte, ma anche lo spirito di sacrificio di un mediano: identikit perfetto per Antonio Conte che vorrebbe undici giocatori tecnici e guerrieri al tempo stesso. Per questo la Juventus sta cercando di trovare un accordo con il Bologna, che però valuta il giocatore 10 milioni di euro e da questa cifra non intende schiodarsi. A meno che non si attui uno scambio, riportato da alcune indiscrezioni di calciomercato: Diamanti bianconero e Sebastian Giovinco al Bologna. L’ex attaccante del Parma ha ha un contratto con la Juventus fino al 2015, e soprattutto uno stipendio alto per i parametri bolognesi: circa 1,4 milioni di euro a stagione (lo stesso Diamanti, il giocatore più pagato della rosa, ne guadagna circa 1 all’anno). Bisogna anche verificare la disponibilità di Antonio Conte a privarsi di Giovinco, che la scorsa stagione ha realizzato 7 gol in 31 partite di campionato (23 da titolare). Per discutere del possibile scambio ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Sergio Brio, storico ex difensore juventino.
Diamanti-Giovinco, farebbe questo scambio? Da un punto di vista tattico dipende dalle intenzioni di Antonio Conte. Se vuole introdurre il trequartista allora sì, farei questo scambio.
E dal punto di vista tecnico? Diamanti ha molta tecnica, tanto estro, è un giocatore sicuramente importante, un Nazionale, e potrebbe fare benissimo alla Juventus. Però anche Giovinco non ha fatto male al primo anno in bianconero.
Eppure ha ricevuto molte critiche… Normale perchè per la prima volta è arrivato alla Juventus con attese molto alte, dopo le stagioni al Parma. Però per lui è stato un anno importante anche a prescindere dai numeri, per accumulare esperienza. Giovinco deve fare come Bonucci.
In che senso? Dopo il primo anno alla Juventus in tanti volevano che Bonucci fosse ceduto, invece Conte lo ha fatto crescere anche dal punto di vista mentale, e lui ha trasformato le critiche in spinta positiva. Oggi Bonucci è un altro giocatore: può essere così anche per Giovinco.
Tornando a Diamanti, è un giocatore da Juventus? Sì, si tratta di un giocatore tecnico che ha dimostrato di avere una grande voglia di puntare in alto. Poi è un combattente, piacerebbe molto a Conte. (Claudio Ruggieri)