Adesso c’è anche l’ufficialità: Angelo Ogbonna è un calciatore della Juventus. Non che ci fossero troppi dubbi in merito, i bianconeri e il Torino avevano trovato l’intesa da qualche giorno. Adesso però c’è stata anche la firma del giocatore: visite mediche e poi le cifre che sono comparse sul sito della società. Confermato quanto si diceva: un contratto quinquennale, al Torino vanno 13 milioni di euro più un massimo di 2 al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi. Nella trattativa non è entrato Ciro Immobile, che il Torino ha ufficializzato in serata: l’attaccante campano va a giocare per i granata ma resta a metà con la Juventus, che in futuro deciderà se riprenderlo interamente o monetizzare da una cessione. Intanto, Antonio Conte ha ottenuto il suo rinforzo in difesa, appena in tempo per il ritiro: sì, perchè nel tardo pomeriggio di ieri, dopo un allenamento svolto a porte chiuse, la Juventus è partita per Chatillon. Il tecnico salentino ne ha anche approfittato per aprire ufficialmente la stagione, con una conferenza stampa nella quale ha parlato di calciomercato straordinario fino a qui, di giocatori arrivati che erano esattamente quelli cercati, di un Tevez che sarà decisamente utile. Poi, il rovescio della medaglia: perchè Emanuele Giaccherini è finito al Sunderland, la Juventus ha incassato 8 milioni di euro che erano necessari innanzitutto per rientrare delle spese sostenute fino a qui. “Se mi chiedete se sono contento della cessione di Giaccherini vi dico di no”: è stato onesto Conte, che però ha anche detto che il sacrificio di un centrocampista che ha sempre elogiato era necessaria. E’ stato onesto anche per quanto riguarda Stevan Jovetic: porte chiuse per il montenegrino, che del resto danno sempre più vicino al Manchester City. Niente da fare, il tecnico salentino ha detto che l’attaccante vale tutti i soldi che la Fiorentina chiede, e che nessuno in Italia se lo può permettere in questo momento. Nemmeno di fronte al sacrificio grosso, che comunque non dovrebbe esserci e stiamo parlando dell’eventuale partenza di Arturo Vidal: l’entourage del calciatore si è incontrato con i bianconeri per il rinnovo del contratto, per il momento non c’è la fumata bianca ma arriverà, perchè il centrocampista cileno è ritenuto indispensabile e non si muoverà, probabilmente nemmeno di fronte a un’offerta indecente. Da un clieno all’altro: ieri la Juventus avrebbe dovuto vedere l’Inter per il passaggio di Mauricio Isla in nerazzurro, e invece l’incontro non c’è stato, probabilmente ci sarà oggi ma la sensazione è che ci siamo vicini, l’esterno dovrebbe diventare un calciatore dell’Inter. Altri milioni in entrata per i bianconeri, che a quel punto andrebbero sicuramente a caccia di altri giocatori sul calciomercato: un esempio è Alessandro Diamanti, che non è ancora stato dimenticato da Conte e Marotta pur se il Bologna continua a chiedere 10 milioni di euro e non accetta dialoghi al ribasso. Di lui ci ha parlato in esclusiva Mario Beretta che lo ha allenato, sia pure per poco, a Brescia; può arrivare per la cifra richiesta se i bianconeri riusciranno a piazzare Matri, per il quale ci sono almeno cinque piste. Milan e Sunderland (con canale già aperto) restano le più probabili, il contatto con la Lazio c’è stato e si può approfondire, si parla anche di Napoli e Newcastle che però sarebbero defilate. E mentre si attende di capire se l’offerta dello Zenit San Pietroburgo per Vucinic arriverà o meno, il Galatasaray fa sapere di aver trovato l’accordo con Felipe Melo: qui però le cose sono complicate, perchè il club turco allo stesso tempo avrebbe chiuso anche con Wellington del San Paolo e allora dovrà decidere Fatih Terim. La Juventus ci crede: potrebbe essere la volta buona per piazzare il brasiliano a titolo definitivo, ricavando un’altra entrata importante.