Dal ritiro di Chatillon ha parlato il centrocampista della Juventus Kwadwo Asamoah. Intercettato a fine allenamento dai giornalisti, il ghanese ha dichiarato: “Allenarsi intensamente è la nostra forza, il nostro modo per stare sempre bene. Lavoriamo per lo scudetto e la Champions. Ma il nostro primo obiettivo sarà la Supercoppa (in programma allo stadio Olimpico di Roma il prossimo 18 agosto, ndr)”. Asamoah è stato riscattato dall’Udinese a fine giugno, ed ora è internamente un giocatore della Juventus: il suo contratto scade nel 2017. Nella sua prima stagione juventina il centrocampista classe 1988 ha totalizzato 27 presenze (5 da titolare) e 2 gol in serie A, 7 presenze in Champions League e 1 partita in Coppa Italia. Nelle prossime settimane la Juventus potrebbe acquistare un esterno sinistro, si fanno i nomi di Aleksandar Kolarov e Juan Zuniga, mettendo in discussione la titolarità di Asamoah. Che però è ben disposto a fare di necessità virtù: “Sono pronto -ha dichiarato- per giocare in qualsiasi posizione, dipende dal mister. Non ho preferenze, in questo momento posso fare l’esterno, l’interno e, perché no?, anche l’attaccante, sempre se me lo chiede l’allenatore (…) Sono arrivati tre giocatori forti ed esperti: Tevez, Llorente e Ogbonna. Questo può essere ancora il nostro anno. Sì, siamo più forti dell’anno scorso e come sempre non molliamo mai“. Asamoah è pronto a ripartire a mille.
Per arrivare all’esterno sinistro di cui sopra si fanno sempre più calde le posizioni di Alessandro Matri e Fabio Quagliarella. Sempre loro: i due attaccanti sono circondati da diverse voci di calciomercato, ma per ora restano giocatori della Juventus al cento per cento. Eppure per l’acquisto di Kolarov o Zuniga uno dei due dovrà essere sacrificato, a meno che la società non decida di cedere Mirko Vucinic, scenario per ora meno probabile. Di Matri si è parlato nell’ipotesi di scambio con Zuniga, per ora ferma sulla carta stampata ma tutt’altro che impossibile, perché nell’interesse di entrambe le squadre (il Napoli deve sostituire Cavani). Su Quagliarella c’è invece il Norwich City, club di Premier League (undicesima nell’ultimo torneo), e stando alle ultime indiscrezioni Giuseppe Marotta incontrerà in settimana la dirigenza inglese per valutarne le intenzioni. Il discorso di massima è sempre lo stesso: in caso di offerta adeguata (circa 10 milioni di euro) la cessione andrà in porto, sempre che il giocatore accetti; sembra che il Norwich abbia formulato una prima proposta di 7 milioni: con i bonus ormai di rito si potrà trattare una soluzione buona per entrambe le parti.