E’ fatta, Felipe Melo è un giocatore del Galatasaray. Il club turco ha rotto gli indugi e dopo aver provato ad assicurarsi Wellington (giocatore del San Paolo che piace molto anche all’Inter), è tornato a pensare al brasiliano della Juventus, la scorsa stagione in prestito con diritto di riscatto. Dopo una breve trattativa le due società hanno raggiunto un accordo: trasferimento in prestito con riscatto obbligatorio fissato a 4,5 milioni di euro. In poche parole una cessione a titolo definitivo camuffata da prestito. Felipe Melo era sbarcato a Torino nel dopo una stagione da urlo fra le fila della Fiorentina. Pagato moltissimo, ben 25 milioni di euro, il verdeoro si rivelò alla fine un flop anche per le difficoltà incontrate dalla squadra, che proprio in quegli anni visse le due stagioni più buie della sua storia recente. Dopo un biennio deludente in bianconero, nel 2011 venne girato al Galatasaray dove invece le sue prestazioni sono state soddisfacenti, tanto che il club turco ha sempre voluto confermarlo pur non acquistandolo mai a titolo definitivo. Per la Juventus si tratta di una nuova cessione dopo quelle di Emanuele Giaccherini, ufficializzata nel pomeriggio di ieri, e di Mauricio Isla, ormai ad un passo dal trasferimento all’Inter dopo una lunga ed estenuante trattativa..
Per le tre operazioni nelle casse di corso Galileo Ferraris dovrebbero entrare circa 20 milioni di euro, suddivisi fra i 7,5 per Giaccherini-Sunderland, 7,5 per Isla-Inter, e infine 4,5 per Felipe Melo-Galatasaray. Un gruzzoletto decisamente cospicuo che la Juventus utilizzerà in parte per rimpinguare le casse dopo i vari acquisti degli scorsi giorni (9 milioni per Tevez, 13 per Ogbonna), e in parte per provare l’assalto all’ultimo obiettivo di questo mercato estivo, l’esterno d’attacco. Il Manchester City ha tolto Kolarov dal mercato, dunque in cima alla lista è ora finito Juan Camilo Zuniga, nazionale colombiano in forza al Napoli. L’ex Siena vorrebbe lasciare la Campania per iniziare una nuova avventura a Torino, ma De Laurentiis non intende liberarlo facilmente, e starebbe spingendo per uno scambio alla pari con Alessandro Matri, con i bianconeri che invece vorrebbero monetizzare dalla cessione del lodigiano. Continua a piacere anche Alessandro Diamanti, altro giocatore che però costa parecchio, 10 milioni di euro che per il momento il Bologna non considera trattabili. Infine, occhio alla novità degli ultimi giorni, Jonathan Biabiany, classe 1988 del Parma che ha fatto molto bene con Roberto Donadoni, un tuttofare in grado di spaziare dal ruolo di seconda punta a quello di esterno di centrocampo.