Al termine del primo tempo a Saint Vincent la Juventus è in vantaggio per 2-0 contro la Rappresentativa Valle d’Aosta. Forse qualcuno si aspettava un punteggio più alto, ma la verità è che i bianconeri hanno ancora nelle gambe, come prevedibile, i carichi di lavoro imposti da Antonio Conte in questo inizio di ritiro, e che i valdostani che hanno ben poco da difendere hanno giocato con esuberanza, facendosi anche vedere in avanti un paio di volte e sfiorando il clamoroso gol (che sarebbe stato del provvisorio pareggio). Per ora è 2-0: reti di Marco Motta, uno che partirà, e di Carlos Tevez, il nuovo acquisto e uomo più atteso oggi. Partiamo da qui, perchè l’Apache ha fatto vedere voglia e movimenti, non accompagnati però da brillantezza e concretezza. Molto meglio Fernando Llorente, cui è mancato solo il gol ma non l’assist (morbido per Motta che ha insaccato con il piatto da due passi); lo spagnolo si è mosso bene, ha fatto sponde, ha cercato il gol rendendosi visibile in area. In generale l’intesa tra i due è stata buona (il secondo gol è molto bello: Llorente al limite prende palla e si gira, premia il taglio da destra di Vidal, corss basso per Tevez che infila indisturbato). Bene la difesa: Ogbonna sicuro e sbrigativo nelle chiusure, è lui che imposta (con qualche lancio lungo di troppo) e organizza bene la fase di non possesso, dove spicca anche il giovane spagnolo Garcia Tena e Lichtsteiner fa ancora un po’ fatica a spingere (tanto che viene chiamato dietro, con Motta a correre sulla fascia). In mezzo si segnala la buona gamba di Paolo De Ceglie e la regia ordinata di Fausto Rossi che si gioca la conferma, un po’ in ombra Asamoah mentre Vidal si dimostra il solito guerriero a tutto campo. Nella ripresa ci aspettiamo che cambi tutta la formazione titolare, vedremo se lo farà anche il modulo.
VOTO JUVENTUS: 6,5
IL MIGLIORE JUVENTUS: LLORENTE 6,5
IL PEGGIORE JUVENTUS: ASAMOAH 5,5
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