, ecco Fernando Llorente. In una settimana è arrivata a Torino quella che sulla carta è la coppia titolare dell’attacco 2013/2014. Mirko Vucinic permettendo: per il montenegrino, che si è sposato ieri a Lecce, non si placano le voci di una possibile partenza, anche se come avevamo già riferito il Tottenham ha effettuato per ora solo dei semplici sondaggi. Llorente dunque ha effettuato una prima parte delle visite mediche: oggi la presentazione ufficiale alla stampa, definito anche il numero di maglia che evita speculazioni in tema di calciomercato (avesse scelto il 32, da qui a settembre si sarebbe parlato dell’addio di Matri). Il basco giocherà con la 14, uno dei numeri non occupati da alcun giocatore, e che a Vucinic ha portato fortuna alla sua prima stagione bianconera. Fatto Llorente (da tempo), i bianconeri cercheranno di fare Jovetic: per lui si è parlato di un incontro con Antonio Conte proprio in occasione del matrimonio di Vucinic e, al di là di questo, avendo in mano l’accordo con Fali Ramadani si prova ora a strappare quello con la Fiorentina. Con un nome di cui si era parlato, ma che è tornato prepotentemente alla ribalta: questione di priorità, Mauricio Isla è nel mirino dell’Inter ma in questo momento la Juventus – anche perchè con i nerazzurri non si è ancora chiuso – preferiscono di gran lunga inserire l’esterno cileno in una trattativa che permetta di limitare il prezzo fisso. Siccome Sandro Mencucci ha aperto rispetto alla chiusura dei giorni scorsi, la Juventus vuole approfittarne subito: la prima ipotesi è sempre Luca Marrone, se i viola dovessero rifiutare ci sarebbe la carta Isla. L’alternativa a Jovetic si chiama Alessandro Diamanti, tornato in auge a Vinovo anche in considerazione dell’ottima partita giocata contro l’Uruguay: l’impressione è che resti una seconda scelta, anche perchè il Bologna non vuole calare le sue pretese e continua a chiedere 10 milioni di euro.
L’arrivo di Llorente intanto ha rallentato le operazioni per quanto riguarda i due obiettivi di calciomercato che sembrano essere molto vicini, ovvero Ogbonna e Zaza. Mentre per l’attaccante della Sampdoria sembra tutto fatto (alla Sampdoria andranno 4 milioni di euro o la comproprietà di Manolo Gabbiadini), per il difensore centrale del Torino sembra che Enrico Preziosi si stia mettendo di traverso. Perchè? Perchè i diritti sportivi su Ciro Immobile, contropartita individuata come decisiva per condurre in porto la trattativa, sono in mano al Genoa, e il suo presidente ha fatto sapere che la Juventus non lo può inserire in trattative di calciomercato senza prima sborsare i 4 milioni di euro per la seconda metà del cartellino. Insomma: rischia di esserci un ostacolo di mezzo, anche perchè il Torino potrebbe decidere di rivolgersi al Torino direttamente per l’attaccante (per ora, fa sapere Preziosi, non è accaduto) e se l’operazione dovesse riuscire è evidente che lo scambio salterebbe. Intanto non si perde di vista l’ipotesi terzini: sulla lista rimangono Aleksandr Kolarov e Marcelo, è probabile che il Real Madrid alzi il prezzo del cartellino dopo la trionfale Confederations Cup del Brasile, ma il giocatore resta nel mirino perchè dal Santiago Bernabeu è comunque in partenza. “Chiunque arrivi dei due, sarebbe un gran colpo” ci ha detto in esclusiva l’ex bianconero Moreno Torricelli. Raffreddata la pista Zuniga: il calciatore probabilmente non rinnoverà con il Napoli, ma De Laurentiis si è impuntato e non lascerà partire il colombiano. Intanto l’agente di Buffon, Silvano Martina, annuncia: “Giocherà oltre i 40 anni”. Lo farà sempre nella Juventus o ci saranno trasferimenti che coinvolgano altri portieri?