Ad oggi, 21 luglio 2013, la situazione di calciomercato della Juventus registra ben tre top player all’attivo: Tevez, Llorente e Ogbonna. Ma ancora non basta. Nasce da qui il colloquio che Antonio Conte e Beppe Marotta hanno avuto nella serata di venerdi. La Juventus non ha ancora terminato le sue manovre di calciomercato: bisogna ancora definire alcune strategie, provare a incassare qualcosa per provare un assalto a qualche giocatore che potrebbe aumentare ancor più la qualità della rosa. Intanto una cessione è ufficiale: quella di Felipe Melo, che stavolta diventa tutto del Galatasaray per una cifra vicina ai 4 milioni di euro. Forse non quanto i bianconeri speravano di incassare, ma comunque una somma che aumenta il tesoretto e comunque aiuta a rientrare di qualche spesa. Ma ci saranno altre manovre di calciomercato: Marotta aveva anticipato che in attacco sarebbe probabilmente partito qualcuno, e in effetti si stanno valutando proposte. Anche per Richmond Boakye, pur se non è certo lui a costituire un problema: il ghanese resta comunque a Sassuolo, più che altro il Genoa sta continuando a pressare per ottenere la metà dei bianconeri, che però vogliono continuare a controllare un giocatore sul quale puntano. Dunque, attacco: uno tra Matri, Quagliarella e Vucinic farà le valigie. Secondo l’agente FIFA Sambuco sarà il campano, e in effetti a oggi è il partente più probabile. Perchè? Perchè è quello che Conte considera meno indispensabile, avendo comunque in Matri (sul quale però c’è il Napoli: si considera l’affare in caso la cifra sia quella buona) un’alternativa a Llorente e in Vucinic un giocatore che se in giornata sa fare la differenza come pochi. Giovinco pare essere blindato, e allora si aspetta l’offerta giusta da parte del Norwich, sempre che dallo Zenit San Pietroburgo non arrivi la proposta indecente per il montenegrino. Un sospiro di sollievo invece lo si tira per quanto riguarda Claudio Marchisio: il Manchester United infatti sembrava disposto a presentare 30 milioni di euro a Vinovo, ma nelle ultime ore gli obiettivi di calciomercato di David Moyes sono cambiati e ora i Red Devils puntano con decisione su Gareth Bale e Cesc Fabregas, per i quali sono pronti 115 milioni, una cifra record. Chi invece potrebbe partire, nonostante Conte lo abbia blindato a parole, è Mauricio Isla: nel vertice con Marotta si è parlato anche di lui, sembra che i prossimi due giorni saranno decisivi per il cileno, bisognerà capire se l’Inter vorrà affondare il colpo oppure virerà definitivamente su altri obiettivi. In più, il tecnico vuole prima un’alternativa: il nome resta sempre quello di Zuniga, che sembra essere arrivato alla rottura totale con il Napoli e per questo potrebbe anche rescindere il contratto, favorendo non di poco il lavoro dei bianconeri che hanno già la volontà del giocatore di diventare un calciatore dei campioni d’Italia. Per quanto riguarda le corsie, la Juventus intreccia le proprie sorti di calciomercato estivo con lo Zenit: non solo Vucinic sul piatto, sappiamo bene anche di Frederik Sorensen sul quale però c’è il Bologna che fa resistenza. Proprietario dell’altro 50% del cartellino, il club felsineo è favorevole alla cessione ma ha sparato una cifra decisamente folle, ovvero 15 milioni per la sua metà. Decisamente difficile che i russi accettino, perchè la Juventus avrebbe comunque diritto alla sua parte (i bianconeri chiedono 5 milioni). Allora, ecco che Luciano Spalletti vira su altro: per esempio Marco Motta, la cui permanenza a Vinovo è decisamente difficile da immaginare anche con tutta la buona volontà del mondo. Intanto, si allontanano due calciatori che la Juventus aveva seguito: il Real Madrid offre Gonzalo Higuain perchè vuole disperatamente arrivare a Suarez, ma al tempo stesso l’uruguayano sembra vicino alla firma con l’Arsenal.