Di calciomercato della Juventus aggiornate a oggi 23 luglio 2013. E’ Victor Ibarbo l’ultima idea di calciomercato per la squadra di Antonio Conte. Si sarebbe tenuto un incontro tra i dirigenti bianconeri e quelli sardi, per parlare dell’attaccante colombiano. Che nell’ultima stagione si è confermato come una vera e propria forza della natura, capace di produrre la giocata decisiva in qualsiasi momento della partita e cresciuto sottoporta (6 gol, massimo in carriera, in 34 partite). La Juventus sta cercando un esterno, e non una seconda punta come Ibarbo; tuttavia Conte potrebbe trasformare il colombiano in una vera e propria ala vecchio stampo, facendo leva sulle grandi qualità atletiche del giocatore. Che con il Cagliari ha un contratto fino al 2015, a poco più di 100 mila euro a stagione. Il presidente della squadra sarda, Massimo Cellino, è un osso duro quando si tratta di cedere i suoi dipendenti migliori, ma per l’acquisto di Ibarbo possono bastare poco più di 5 milioni di euro (il Cagliari lo acquistò dall’Atletico Nacional per una cifra inferiore). Ibarbo può essere una soluzione per risolvere la questione esterno, anche perché dal fronte Jonathan Biabiany non arrivano buone notizie. Il Parma infatti continua a valutare molto il suo numero 7, oltre 10 milioni. Ibarbo dovrebbe costare di meno anche se acquistare dal Cagliari, che vuole restare competitivo in serie A, non sarà facile. Le priorità della Juventus sono sempre Juan Zuniga del Napoli e Aleksandar Kolarov del Manchester City, ma per il momento entrambi restano bloccati dalle rispettive società. La situazione di Zuniga non ha registrato passi avanti, nemmeno dopo l’incontro tra l’agente del giocatore, Riccardo Calleri, e il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. L’accordo per il rinnovo con i partenopei è ancora lontano, perché Zuniga continua a chiedere almeno il raddoppio dello stipendio attuale (circa 800 mila euro) e la società ad offrire di meno. Si è detto d’altra parte che la Juventus ha pronto il contratto per il colombiano: 2,5 milioni di euro a stagione per quattro anni, condizioni che soddisfano il giocatore. Però il Napoli non lo vuole cedere, a meno che non pervenga per lui un’offerta di calciomercato superiore ai 10 milioni di euro (nel 2009 lo pagò circa 8,5 milioni di euro al Siena): De Laurentiis può permettersi il lusso di perdere il suo giocatore a parametro zero. Qualche tifoso azzurro intanto ha cominciato a dare dello juventino a Zuniga, che continua comunque ad allenarsi agli ordini di Rafa Benitez. La Juventus capisce che la strada resta aperta ma aspetterà di cedere, per ricavare soldi e ritentare l’assalto al numero 18 partenopeo. Che potrebbe tra le altre cose liberare Mauricio Isla verso l’Inter: allo stato attuale delle cose il cileno è un giocatore della Juventus come tutti gli altri, ella trattativa vera e propria con i nerazzurri può considerarsi bloccata. Il filo diretto con gli uomini di Moratti non si è spezzato, ed anche il discorso Isla potrà riprendere nei prossimi giorni anche se l’Inter non è disposta ad aspettare troppo (le alternative non mancano per la fascia destra di Mazzarri). Kolarov resta lontano, perché il Manchester City non lo vuole cedere e perché nel caso la sua valutazione è alta, superiore ai 10 milioni di euro (i Citizens hanno già rifiutato la prima proposta bianconera, 1 milione di euro per il prestito e 7 per il riscatto). Diversi indiscrezioni di calciomercato continuano ad indicare Alessandro Matri e…
Fabio Quagliarella sul piede di partenza. Matri è stato inserito assieme a Paolo De Ceglie e conguaglio (5-6 milioni di euro) nell’offerta per Zuniga, che però il Napoli ha rifiutato. La situazione Quagliarella-Norwich è ferma all’ultimo rifiuto della Juventus (10 milioni di euro dagli inglesi). Chi ha il mercato più concreto sembra essere Mirko Vucinic, seguito da Zenit San Pietroburgo (che però sta tentando l’affondo per Leandro Damiao), Manchester United e anche Napoli. Il centrocampista Marcel Buchel, austriaco classe 1991, andrà in prestito con diritto di riscatto della metà al Carpi. Per Cristian Pasquato c’è il Chievo, che sembra aver superato la concorrenza di Bologna (dove il trequartista ha giocato l’ultimo campionato, 14 presenze 2 gol) e Padova. La corsa non è chiusa ma la società veronese può essere la soluzione migliore per il giocatore classe 1989, che preferirebbe restare in serie A.