? Non sono state trovate conferme sulla trattativa, si sa però che ci sono stati dei contatti preliminari. Insomma, l’interesse c’è, il giocatore montenegrino non più è un intoccabile da quando la Juventus ha sistemato l’attacco con due pezzi da novanta. Si può fare, questo il messaggio che ieri è arrivato forte e chiaro. Se si fa, è anche possibile che qualcuno arrivi: non è un mistero che si continui a lavorare sulla pista Stevan Jovetic, per il quale comunque le cose sono ferme, anche perchè la Fiorentina in questo momento sembra decisamente più interessata a sistemare la posizione di Adem Ljajic, tramite rinnovo di contratto (difficile) o cessione onerosa, più all’estero che al Milan in questo momento, con l’Atletico Madrid che però ieri ha virato su Edin Dzeko facendo tornare in corsa i rossoneri. Certo, un segnale forte da parte di Jovetic è arrivato: l’indiscrezione è che il montenegrino abbia rifiutato di fatto il Napoli, che lo sta cercando come alternativa a Edinson Cavani. Il motivo è chiaro, il calciatore della Fiorentina in questo momento vede solo il bianconero e quando la volontà di chi si deve trasferire è così netta è solitamente difficile che non vada a finre come vuole lui. Sfoltire la rosa degli attaccanti è comunque diventata la priorità degli attaccanti in casa Juventus: restano sulla lista anche i nomi di Alessandro Matri e Fabio Quagliarella, in questo momento nessuno può dirsi certo del posto e secondo Riccardo Solaroli anche Sebastian Giovinco, forse il più blindato da Antonio Conte, rischia il taglio. Chi davvero potrebbe non esserci più il prossimo anno è un prodotto del vivaio, Paolo De Ceglie: i bianconeri lo trattano per una cifra vicina ai 4 milioni di euro, non c’è solo lo Stoke City ma anche la Sampdoria (con cui la Juventus ha chiuso per Simone Zaza e potrebbe “restituire il favore”) ma per il momento c’è il problema legato all’ingaggio, che fa desistere o quantomeno riflettere le pretendenti all’esterno sinistro. Che, se davvero uscisse, favorirebbe l’arrivo di Aleksandr Kolarov dal Manchester City, ormai più che un’idea per Conte e Marotta. Ecco perchè la Juventus starebbe per cedere su Mauricio Isla: l’Inter lo vuole, finora i campioni d’Italia non hanno abbassato le loro pretese economiche ma a questo punto si potrebbe davvero trovare il punto d’incontro con i nerazzurri. Per poi andare all’assalto del serbo: c’è ancora diversità di vedute sulla formula, la Juventus spinge per il prestito oneroso (un milione e mezzo di euro) con diritto di riscatto fissato a 5,5 che rappresenterebbe nel totale la cifra esatta chiesta per Isla. E mentre Henrik Mkhitaryan, un giocatore che i bianconeri avevano osservato negli scorsi mesi e che tenevano in considerazione, è ormai ad un passo dalla firma con il Borussia Dortmund, la Juventus sistema anche qualche operazione minore: ufficiale ad esempio il prestito di Stefano Padovan, attaccante della Primavera, in serie B con il Pescara, Leo Bonatini torna in Brasile e vestirà la maglia del Cruzeiro, Stefano Beltrame è in procinto di passare al Lanciano e, cosa più importante di tutte, l’operazione Zaza con il Sassuolo dovrebbe sbloccare anche la comproprietà di Domenico Berardi, che sarà quindi a metà bianconero. Emanuele Giaccherini invece è tentato dalla Premier League ma fonti raccolte in esclusiva dalla nostra redazione ci dicono che la Juventus resta sempre e comunque la prima scelta, e siccome Conte non ha intenzione di cederlo il centrocampista resterà a Torino. Infine, vista la trattativa in fase avanzata che dovrebbe portare Wellington, obiettivo dell’Inter, al Galatasaray, si complica la cessione a titolo definitivo di Felipe Melo ai Leoni di Istanbul.